Dall'Italia
Parco nazionale, pressioni dal basso per un direttore cesenate
Le associazioni cesenati ‘Raggruppamento guardie ecologiche volontarie’ e ‘Orango’, insieme a ‘Protezione ambientale zoofila Emilia Romagna’, intervengono sulla nomina del presidente del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, che è vacante dal luglio 2018. E propongono alla sua guida il cesenate Fiorenzo Rossetti, biologo e funzionario responsabile del Centro di educazione ambientale dell’Ente Parchi Romagna.
“La proposta di rinnovo della carica di presidente uscente, infatti, non è stata ancora ratificata dal Ministero dell’ambiente, cui spetta la nomina d’intesa con le Regioni Emilia-Romagna e Toscana ─ affermano i presidenti delle tre associazioni ambientaliste Massimiliano Bianchi, Lorenzo Rossi e Giancarlo Baldarelli ─. Da più parti è stata evidenziata la necessità che tale importante incarico venga affidato valutando la qualità, la competenza e l’esperienza dei candidati. Esigenza, questa, sottolineata anche dallo stesso ministro Sergio Costa, spinta dall’obiettivo di elevare lo standard qualitativo di politiche, obiettivi e servizi offerti e perseguiti dall’ente”.
Per loro, “la figura che può garantire tutto questo è un soggetto che possegga una profonda conoscenza del territorio del Parco e delle aree che lo inglobano, che dimostri la volontà di cooperare e costruire una rete, che abbia maturato una lunga esperienza nella gestione delle aree protetta e nella pubblica amministrazione e che sia guidata dall’amore e della passione per la natura e per il nostro splendido territorio”.
Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna è stato istituito nel 1993 ed è situato nell’Appennino tosco-emiliano tra le province di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze.