L’Ausl diffidata mette mano al portafoglio

Dopo la diffida della Cisl, di fine marzo scorso, l’Ausl Romagna ha sbloccato i pagamenti degli straordinari effettuati nel 2017 dai lavoratori ospedalieri. Saranno presenti nella busta paga di aprile assieme agli straordinari autorizzati nel bimestre gennaio-febbraio 2018. Ma l’organizzazione sindacale si dichiara ancora “non del tutto soddisfatta” dato che altre questioni restano in sospeso.

L’azienda Usl si è impegnata infatti per il futuro a pagare gli straordinari su base bimestrale, conteggiandoli al bimestre precedente, mentre per quanto riguarda il personale amministrativo sarebbe “ancora in corso la verifica delle eccedenze autorizzate”.

Una situazione surreale, questa, a detta della Cisl: “Come è possibile – si legge in un volantino diffuso nella mattinata odierna – che dopo ormai quattro mesi dalla fine del 2017 siano ancora in corso verifiche? Come è possibile che a distanza di ormai due anni non si riesca a dare piena e regolare applicazione a tutti i contenuti dell’accordo firmato nel maggio 2016?”.

Si tratta di un modo di agire che per la Cisl “non si può più tollerare oltre”.