La Via Maestra: il Comitato Romagna scrive ai sindaci e ai presidenti di Provincia

 

Con un comunicato stampa il Comitato Romagna de La Via maestra. Insieme per la Costituzione lancia un appello in vista del 7 ottobre, data in cui più di 100 associazioni scenderanno in piazza San Giovanni a Roma assieme a tante realtà locali e cittadine. “Una grande manifestazione – si legge nel comunicato stampa – organizzata per ribadire la necessità di difendere e attuare la Costituzione, i suoi valori e i suoi principi: il lavoro, la pace, l’ambiente, l’eguaglianza, il diritto alla salute e all’istruzione e tutti i diritti civili e sociali contenuti nella Carta Costituzionale. 

Aumentano quotidianamente le partecipazioni all’iniziativa, anche quelle dei sindaci e dei presidenti di Provincia, ai quali, il Comitato Romagna Insieme per la Costituzione, ha inviato la richiesta di adesione chiedendo il sostegno alla manifestazione e all’appello”

“La partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni locali alla manifestazione è molto significativa per noi – scrivono ancora dal Comitato Romagna – e rappresenta un elemento di ulteriore forza per l’appuntamento in piazza del 7 ottobre. 

Le istituzioni locali hanno subito in questi anni pesanti tagli che hanno causato la riduzione dei servizi, e l’aggravamento dei costi per la cittadinanza, le privatizzazioni, le crisi dei bilanci. Gli enti locali dovrebbero invece avere più risorse e strumenti per permettere l’applicazione dei principi della nostra Carta Costituzionale e anche per la realizzazione dei servizi di welfare locali, fondamentali per le comunità e per il loro benessere”. 

“Tra i temi urgenti che ci spingono a scendere in piazza – sottolineano – ci sono il nostro “no” al presidenzialismo o Premierato elettivo e il nostro “no” ai progetti di autonomia differenziata, che dividono e impoveriscono il Paese, sottraendo risorse anche a scuola e sanità, che sono tra gli elementi chiave per creare uguaglianza tra le persone ed evitare una guerra sociale, dannosa per tutti/e, soprattutto per le persone meno abbienti”. 

“Rinnoviamo l’invito a partecipare alla manifestazione – concludono – anche a tutte le persone che credono nell’importanza del lavoro dignitoso per tutte e tutti, nella sicurezza nei luoghi di lavoro, nella sanità pubblica, nel diritto allo studio, nella tutela dell’ambiente e nelle politiche di pace”. 

Dalla Romagna sono previste partenze in pullman: tutte le informazioni sui social della Cgil Forlì Cesena, Cgil Ravenna e Cgil Rimini.