Il poeta Marco Marchi premiato in Campidoglio

Si è svolta nei giorni scorsi a Roma, in Campidoglio, la premiazione della decima edizione del premio letterario nazionale “Salva la tua lingua locale” indetto dall’Unione nazionale Pro loco d’Italia (Unpli).

Fra i dieci finalisti della sezione “Poesia edita” anche il longianese Marco Marchi, maestro gelatiere, scrittore e poeta, con il suo ultimo libro “A i sarèm sèmpra (Ci saremo sempre)”, raccolta di poesie in dialetto romagnolo edita da Fara Editore. L’opera si era già classificata prima al concorso nazionale “Narrapoetando 2022”, organizzato dalla stessa casa editrice, e presenta una carrellata di ritratti di personaggi che hanno animato la vita del borgo di Longiano durante il Novecento.

Marchi è stato premiato in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, che si affaccia sui Fori Imperiali, da Antonino La Spina, presidente Unpli.

A vincere il primo premio della stessa sezione del concorso è stato un altro romagnolo: Lorenzo Scarponi, con la raccolta Gnént (Pier Giorgio Pazzini stampatore Editore, Villa Verucchio, Rimini).