Dall'Italia
Coronavirus, in Italia attualmente 465.543 persone positive (+14.761 nuovi casi)
In Italia ci sono attualmente 465.543 positivi per Covid-19, 6.653 in meno rispetto a ieri. Il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 3.935.703, con un incremento nelle ultime 24 ore di 14.761. Questo è quanto emerge dai dati del monitoraggio sanitario sulla diffusione del nuovo Coronavirus Covid-19 diffusi oggi e pubblicati sul sito web del ministero della Salute.
Tra gli attualmente positivi, 2.979 sono in cura presso le terapie intensive, con un decremento di 42 pazienti rispetto a ieri, considerati i 153 nuovi ingressi. 21.440 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 654 pazienti rispetto a ieri. 441.124 persone, pari al 94,75 per cento degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri, i deceduti sono 342 e portano il totale a 118.699, mentre il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 3.351.461, con un incremento di 21.069 persone rispetto a ieri. L’incremento nelle ultime 24 ore dei tamponi effettuati è pari a 315.700.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 92.026 in Campania, 56.449 in Lombardia, 54.549 in Emilia-Romagna, 49.197 in Puglia, 46.802 nel Lazio, 25.284 in Sicilia, 23.507 in Toscana, 23.307 in Veneto, 18.445 in Piemonte, 17.792 in Sardegna, 14.573 in Calabria, 9.236 in Abruzzo, 8.631 in Friuli Venezia Giulia, 6.886 nelle Marche, 6.266 in Liguria, 6.098 in Basilicata, 3.123 in Umbria, 1.239 nella Provincia autonoma di Trento, 841 in Valle d’Aosta, 620 in Molise e 672 nella Provincia autonoma di Bolzano.
Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 16.829.814 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 4.962.725 le persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino necessarie per l’immunizzazione.
In totale sono 9.710.686 le somministrazioni a donne e 7.119.128 quelle a uomini. La fascia d’età che vede più persone sottoposte a somministrazione è quella tra gli 80-89 anni (5.021.672 somministrazioni), seguita da quella dei 70-79 (3.063.024). Complessivamente le somministrazioni agli over 60 sono 11.245.594.
Rispetto alle 19.880.040 dosi finora disponibili in tutta Italia (13.422.240 di Pfizer/BioNTech, 4.550.800 di AstraZeneca, 1.727.200 di Moderna e 179.800 di Janssen), ne sono state inoculate l’84,8 per cento. Le Marche presentano il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con l’88,2 per cento. Seguono Veneto (88,1 per cento) e Umbria (87,8 per cento). La Regione che ha fatto registrate il numero maggiore di somministrazioni (2.693.407) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (1.654.607) e Campania (1.440.429).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.976.178, a fronte di 2.364.743 effettuate a febbraio e di 5.953.393 a marzo. Nel mese di aprile – secondo i dati disponibili al momento – sono state 6.495.691 le somministrazioni totali, che hanno riguardato 4.763.115 prime dosi e 1.732.576 seconde dosi.