Bertinoro, riflettori puntati sul terzo settore

Manca poco all’evento che ogni anno riunisce i protagonisti del Terzo settore sulle colline del forlivese. Quest’anno, a causa del periodo dovuto al Covid-19, si terrà un’edizione del tutto speciale delle “Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile”, che potrà essere seguita gratuitamente online previa iscrizione. La due giorni, organizzata da Aiccon il cui comitato scientifico è presieduto dall’economista Stefano Zamagni, si concentrerà su World-making. Per un nuovo protagonismo del Terzo Pilastro e l’intento è quello “di riflettere sulla necessità di un diverso ordine sociale capace di immaginare e generare futuro”.

Ciò che serve nell’attuale panorama politico-economico è di superare il binomio Stato-Mercato, rendendo protagonista la Comunità. Come sostiene lo stesso Zamagni, che ricopre anche la carica di presidente della Pontificia accademia delle scienze sociali dal marzo 2019, si tratta di “una strategia trasformazionale indispensabile per superare i fallimenti dei territori, sempre più diseguali e vulnerabili, delle politiche pubbliche e della innovazione dove la tecnologia e la conoscenza, in assenza di adeguate forme di governance, rischiano di aumentare il ‘divide’ e la disuguaglianza nella società”.

Affinché il terzo settore svolga un ruolo da protagonista all’interno della società, serve che si adottino delle strategie politiche che tengano debito conto dell’alto valore rappresentato dalla conversazione, dall’intelligenza collettiva, dai beni comuni, dal mutualismo e dall’imprenditorialità sociale.

Sulla pagina Facebook delle GdB gli organizzatori avvisano che la XX edizione ha già raggiunto la soglia dei 500 iscritti. Un grande successo che cresce anno dopo anno da quando, nel 2001, è iniziato il percorso di quella che può definirsi “la Cernobbio dell’Economia Civile”.

Per ulteriori informazioni, scaricare il concept note e iscriversi all’evento, consultare il sito httpss://www.legiornatedibertinoro.it/.