Il progetto “Due mondi e una Rosa per Anita” a gonfie vele tra Italia e Brasile

Mercoledì scorso, presso la sala “giunta” della Regione Emilia Romagna in Bologna, il presidente Stefano Bonaccini ha dato appuntamento ai sindaci, alle autorità e allo staff del progetto “Due mondi e una rosa per Anita” al fine di valorizzare e implementare il progetto stesso. Gli autori del progetto Andrea Antonioli (coordinatore e direttore del Museo e Biblioteca Renzi), Giampaolo Grilli e il professor Alessandro Ricci dell’Istituto Tecnico Garibaldi-Da Vinci di Cesena, curatore della rosa e presidente Unuci di Cesena, hanno esposto tramite bellissime e suggestive slide, ai rappresentati della Repubblica di San Marino, ai sindaci e assessori, con in testa i sindaci di Borghi Silverio Zabberoni, di Sogliano Quintino Sabattini e di Verucchio Stefania Sabba, i nuovi importanti sviluppi dopo il viaggio in Brasile del direttore Antonioli e del suo staff.

Ne è derivato un interessante e proficuo tavolo di lavoro dove il segretario di Stato della Repubblica di San Marino Marco Podeschi, unitamente ai sindaci dei comuni romagnoli che fanno parte del Comitato d’onore aderente al progetto della rosa, quali Argenta (Andrea Baldini), Poggio Torriana (Ronny Raggini), Verucchio (Stefania Sabba), Modigliana (Giancarlo Dardi) e gli assessori di Dovadola (Massimo Falciani), Castrocaro Terme (Liviana Zanetti), Comacchio, (Robert Bellotti), Argenta (Clara Manzoni), hanno convenuto di collaborare con autorità brasiliane, invitandole in Italia ad aprile per dar vita a progetti turistici e culturali e a gemellaggi tra i due paesi nonché a eventi particolari che vedranno la piantumazione della rosa di Anita nei comuni di Poggio Torriana, Cesenatico e Dovadola. A tal proposito i sindaci emiliano-romagnoli accoglieranno i loro colleghi brasiliani e altre autorità dello Stato carioca per mostrare la bellezza e la potenzialità turistica della nostra regione. Il fine è quello di favorire i rapporti tra i Comuni dello Stato di Santa Catarina aderenti al progetto “Due mondi e una rosa per Anita” e quelli emiliano-romagnoli e la Repubblica di San Marino che fin dall’inizio costituiscono il comitato d’onore delle celebrazioni di Anita Garibaldi.

Non manca nemmeno il sostegno del ministro della Cultura e del Turismo onorevole Dario Franceschini, che ha già comunicato di voler implementare e appoggiare un progetto che si sta diffondendo in Sud America ma che ha enormi potenzialità di propagarsi in ogni parte del mondo per la sua forza espressiva e il suo potere di valorizzare la memoria. Il ministro Franceschini ha delegato un consigliere di Stato suo diretto collaboratore per occuparsi dei contatti con lo staff del Museo Renzi e con l’Istituto Tecnico Garibaldi-Da Vinci di Cesena, autori del progetto “Due mondi e una rosa per Anita”, mentre lo stesso ministro accoglierà la delegazione brasiliana a Roma, quando quest’ultima visiterà la capitale in aprile e renderà omaggio ai resti di Anita al Gianicolo.

Saranno poi i sindaci e le Autorità italiane, nel 2021, a recarsi in Brasile per il 200° della nascita dell’eroina. «Per allora – affermano i sindaci Zabberoni e Sabattini – auspichiamo che i rapporti tra i nostri Comuni e quelli brasiliani si siano cementati e ne sia nata una collaborazione che possa portare a uno scambio di cultura, di turismo e di lingua nel nome di Anita».

Antonioli e Grilli hanno consegnato ai sindaci intervenuti, al presidente della Regione Emilia Romagna, alle autorità sammarinesi, al delegato regionale Unuci generale di divisione Giovanni De Cicco e alla Presidente Anvrg Annita Garibaldi Jallet, nella persona del vicepresidente Filippo Raffi, gli attestati di merito ricevuti in agosto dal Parlamento brasiliano dello Stato di Santa Catarina, mentre una speciale lettera redatta dai Deputati del Parlamento federale di Brasilia è stata ricevuta dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e dal Museo Renzi e dallo staff della rosa.