Dall'Italia
Primavera anticipata, una sofferenza per chi è allergico al polline
La primavera non è ancora iniziata, ma già ora chi è allergico ai pollini non se la sta passando bene. Dopo le abbondanti fioriture di gennaio, complici le temperature miti, anche il mese di febbraio è iniziato con giornate calde che hanno favorito l’ulteriore diffusione di pollini. La situazione è monitorata settimanalmente dai tecnici di Arpae e disponibile online.
Per questa settimana si prevede un generale aumento della carica pollinica in aria. “In particolare sono previste concentrazioni polliniche di cipresso su valori medio alti quasi ovunque − spiegano i tecnici −. Aumenti sono previsti anche per i pollini di nocciolo, ontano nero e frassino maggiore che potranno raggiungere localmente anche valori medio alti. È attesa infine un’estensione della fioritura dell’olmo con valori localmente medio alti”.