“Un albero per la Terra”, iniziativa di sensibilizzazione per bambini e ragazzi

Caro direttore,

oggi non solo ricorre la Giornata mondiale della Terra, manifestazione di sensibilizzazione per la cura dell’ambiente, ma questa iniziativa importante compie cinquant’anni. Fu istituita nel 1970, come momento di riflessione ed educazione, per indurre sempre più persone e ragazzi ad assumere un atteggiamento di premura nei confronti del nostro pianeta. Nell’ultimo periodo, abbiamo osservato quali effetti disastrosi conseguono ad una sconsiderata azione dell’uomo che si protrae nel tempo.

Ciò che serve è l’assunzione e interiorizzazione progressiva del paradigma concettuale di “ecologia integrale”, ossia della consapevolezza “che tutto è intimamente relazionato e che” (Laudato si’ n. 137) risulta, perciò, indispensabile ampliare il proprio raggio d’azione al fine di risolvere le urgenti questioni della società attuale, tra le quali quella ambientale.

A questo proposito, capita che qualche volta ci si interroghi – bisognerebbe farlo più spesso – a proposito del mondo che vogliamo lasciare ai posteri. La questione è cruciale, poiché interpellarsi è, molto spesso, un buon punto di partenza per far sorgere azioni mirate, atte ad instaurare un sostanziale cambio di passo.

Recentemente, i nostri bambini e ragazzi sono stati resi partecipi, all’interno degli istituti scolastici, di alcuni progetti, intrapresi in accordo con le amministrazioni comunali, allo scopo di sensibilizzarli alla cura attiva e diretta dell’ambiente.

Visto l’aumento della quantità di tempo a disposizione, negli ultimi mesi, a causa del virus che ci ha relegati nelle nostre abitazioni, ci si potrebbe assumere l’impegno di coinvolgere anche da casa i nostri ragazzi, impegnandoli con proposte costruttive. Ancora una volta Comuni, associazioni e istituzioni possono fungere da sostegno oltre che da stimolo. Un’idea potrebbe essere quella di responsabilizzare i giovani, invitandoli a piantare, con l’aiuto dei familiari, un nuovo albero nel proprio giardino o nella propria corte condominiale e continuando nel tempo a prendersene cura. Un piccolo gesto che racchiude un grande significato. Forse non ci abbiamo mai pensato, dandolo per scontato, ma come recita un celebre aforisma: “C’è qualcuno seduto all’ombra oggi perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa”.

Non serve essere persone importanti per fare grandi cose, si può lasciare il segno nel proprio piccolo in vista del bene proprio e altrui. Raccogliendo l’invito lanciato da Legambiente, #Abbracciamo la Terra. Facciamolo con piccoli gesti concreti.