Più che un libro, un atto di amore per il Cesena

Chi porta il Cesena nel cuore ne ricorda le gesta e le vittorie, ma anche le retrocessioni e i momenti bui. Chi vive di calcio a Cesena sa che la storia ha regalato la coppa Uefa nel lontano 1976 con il Magdeburgo, ma anche l’umiliazione di una retrocessione in serie D nel 2018, non per demeriti, ma per fallimento societario.

In occasione della conviviale al Teatro Verdi del Panathlon club di Cesena, sodalizio guidato dall’inossidabile Dionigio Dionigi, è stato presentato martedì scorso il libro di Roberto Chiesa dal titolo “D-passaggio” (edizioni Bertani&C) che parla della storia degli ultimi 30 anni dei bianconeri.

Al tavolo della presidenza il giornalista Italo Cucci, che ha curato con il professor Maurizio Viroli la prefazione del libro, Augusto Patrignani presidente del nuovo Cesena Calcio, Daniele Martini direttore generale della squadra, Christian Castorri assessore allo Sport del comune di Cesena, Giuseppe Angelini attuale mister della squadra. In platea anche calciatori storici del Cesena e dell’attuale rosa come Giuseppe De Feudis e Davide Biondini.

“Il fallimento della società ha causato il taglio del cordone ombelicale durato 45 anni. Un amore incondizionato – ha esordito l’autore -. Quel 16 luglio 2018 non riuscivo a credere che l’era del Cesena fosse arrivata al capolinea. Ho soddisfatto il mio bisogno di sfogarmi con la pubblicazione di questo libro. Una volta finito di scriverlo, mi sono venute in mente tanti altri particolari legati alla fiducia incondizionata fra società e calciatori. Le pagine più importanti sono le prime sei, quelle della prefazione scritta da Viroli e Cucci. Con le altre 120 – ribadisce Chiesa sorridendo – ci si può accendere il camino”. 

Per Cucci, che ha precisato di avere scritto la presentazione del libro di Chiesa dopo averlo letto come mai succede, l’autore è riuscito nell’intento di interessare il lettore: “il libro è un racconto fresco e piacevole. Sembra  frutto di fantasia. Leggendolo vi sentirete soddisfatti per avergli dedicato almeno un’ora del vostro tempo – ha poi concluso -. Ma se lo meritava il Cesena calcio un libro così?”.