Sport
Centro sportivo italiano, le finali a Cesenatico
Cesenatico capitale nazionale dello sport giovane targato Csi (Centro sportivo italiano). Da oggi fino al prossimo 1 luglio si svolgono nella cittadina rivierasca, con l’Eurocamp a fare da quartiere generale, le finali scudetto a squadre di vari sport e categorie (essenzialmente volley, calcio e basket).
In campo quasi 2.200 ragazzi e ragazze dai 10 ai 18 anni. Si parte, dal 14 al 17 giugno, con le 84 squadre under 12 impegnate nel progetto “Sport&Go. Crescere con lo sport”. Dal 23 al 27 giugno sarà la volta della categoria Allievi-juniores e, dal 27 giugno all’1 luglio, gareggerà la categoria Ragazzi (under 14).
La presentazione del progetto si è svolta nella tarda mattinata di oggi, 14 giugno, al Palazzo del turismo di Cesenatico. Il presidente nazionale Csi, Vittorio Bosio, ha sottolineato l’importanza del metodo della “polisportività”. “Lo sport – ha detto – deve attirare i ragazzi. Tecnicismo e agonismo esasperato non li fanno divertire. Cerchiamo sempre nuove formule per coinvolgere più giovani nello sport e contrastare l’abbandono precoce”.
Da questo punto di vista, Renato Picciolo, coordinatore tecnico dell’attività sportiva Csi, ha spiegato che, per regolamento, “tutti i ragazzi presenti alle finali hanno l’obbligo di partecipare, anche i meno bravi”. Da qui l’importanza di “educare all’accettazione della sconfitta”.
Accanto a loro, il responsabile squadre nazionali della Federazione cricket italiana Kelum Asanka Perera che ha presentato il progetto “Let’s Play Cricket Together”. “Leltà e rispetto non solo nei confronti dei compagni e degli avversari ma anche verso il gioco stesso che si basa su delle leggi specifiche. Questi – ha detto – sono i valori del cricket, uno degli sport di squadra più antichi e praticati al mondo e che sarà possibile provare all’Eurocamp di Cesenatico fino a domenica prossima”.
A fianco alle gare, l’attività formativa per educatori. Presso il Palace Hotel di Cesenatico dal 15 al 17 giugno si svolgerà il “Meeting nazionale per formatori territoriali dell’attività giovanile”. Al termine del corso (con test finale) sarà riconosciuta la qualifica di “formatore territoriale attivita giovanile” per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni.
Sabato 16 giugno all’Eurocamp, prima della tradizionale festa associativa, alle 21 ci sarà la Messa celebrata da don Alessio Albertini, assistente ecclesiastico nazionale del Csi.
Durante la conferenza stampa è stata presentata la campagna “Sport per la vita” che si svolgerà nell’anno 2018-2019. Obiettivo primario, sensibilizzare i preadolescenti sulla tutela della salute con l’esercizio delle attività sportive e la lotta alla diffusione del doping nel mondo dello sport. Il progetto è dichiaratamente in linea con il documento della Santa Sede “Dare il meglio di sé”, presentato in Vaticano lo scorso 1 giugno e volto a promuovere una cultura sportiva basata su riferimenti valoriali forti. “Lo sport – hanno detto i relatori – ha alle sue fondamenta i contenuti per prevenire il doping e promuovere il benessere integrale della persona. Le parole-chiave sono: educazione, inclusione, amicizia, benessere e gioco”. La campagna sarà svolta, fra i vari canali, attraverso la diffusione di brevi video con alcuni testimonial sportivi quali Mara Santangelo, ex campionessa di tennis, Sergio Brio, ex difensore della Juventus, e Manila Flamini, campionessa olimpica di nuoto sincronizzato.