Domani Bologna-Cesena per la Coppa Italia

Non è remissivo Domenico Toscano, elogia sì il Bologna, prossimo avversario del Cesena domani sera in Coppa Italia Frecciarossa (alle 21,15 in diretta su Italia 1), ma vuole giocarsi le sue carte e fare bella figura davanti a 13mila spettatori che si attendono allo stadio “Renato Dall’Ara”.

“Siamo contenti che ci siamo regalati e abbiamo regalato due belle serate – ha spiegato in conferenza stampa alla vigilia il tecnico reggino – quella della partita con l’Entella e quella di domani. Sapevamo quanto ci tenevano i tifosi”. Le due categorie di differenza si sentiranno sotto diversi aspetti. “Conosciamo le difficoltà della partita di domani. Sarà impegnativa quindi per questo bisognerà mettere più impegno. La cosa che ci interessa come squadra è di dimostrare quello che siamo e il nostro valore. Sicuramente non sono mai partite dove stai al 100 per cento fisicamente, ma dove lo devi essere dal punto di vista mentale”.

La ricetta per mettere in difficoltà un Bologna che è ancora un cantiere aperto, ce l’ha Toscano e la illustra. “Bisogna fare una partita con coraggio e professionalità, sfruttare le tue qualità di squadra e cercare di limitare al minimo le loro che son tante. Il Bologna lo scorso anno è arrivato nono in classifica, rispetto a tante altre squadre più blasonate”. E ancora, “Thiago Motta è un allenatore con delle idee importanti e innovative. Il Bologna lo scorso anno è stata una delle squadre che ha espresso il gioco dal punto di vista offensivo più entusiasmante dopo il Napoli e qualche altra realtà. Hanno coraggio e identità del gioco. Stanno continuando a costruire una squadra per migliorare il risultato della passata stagione ed è normale che l’impegno sarà elevato. Voglio uscire dalla gara con più certezze per l’inizio del campionato”.

Con Saber e Corazza tra i convocati, ha iniziato il rientro De Rose. “Ieri ha sostenuto il primo allenamento con la squadra dopo due mesi, avrà bisogno di tempo”. In avanti potrebbe giocare uno scampolo di gara Roberto Ogunseye, arrivato dal Modena. “È con noi da due giorni. Si è allenato fino adesso non in modo attivo quindi ci vorrà un po’ di tempo per portarlo a livello degli altri. Mi fa ben sperare il fatto che è un ragazzo che si mette a disposizione e lavora”.

Come il Bologna, impegnato con il caso Arnautovic e altre grane sul fronte cessioni, come quella di Barrow, anche il Cesena è ancora un cantiere da completare. “L’identità e il gruppo sono cambiati poco – ricorda Toscano -. I nuovi si sono integrati bene e sembra che siano dalla passata stagione con noi. Stanno seguendo il modo di pensare di questo gruppo. C’è da lavorare tanto e da crescere in alcune cose, è normale. L’essere presente dal punto di vista mentale deve essere la nostra priorità”.