Cesena-Spal 3-1. Toscano: “Non mollare di un centimetro”

È un Cesena che ha lasciato solo le briciole alla Spal e con il 3-1 (doppietta Cristian Shpendi, Corazza e Antenucci) rifilato agli estensi, sale a quota 12 punti, al secondo posto solitario in classifica, dietro alla Torres imbattuta dopo cinque giornate.

Con una prestazione sopra le righe, non solo è arrivata una vittoria netta contro la candidata alla promozione diretta, ma il Cavalluccio ha espresso il gioco spumeggiante e aggressivo voluto da mister Domenico Toscano. “Una serata come questa mi lascia le stesse sensazioni delle ultime quattro partite – ha detto il tecnico reggino a fine gara -. La squadra lavora su sé stessa, ha una mentalità forte e si vedono i risultati. Non bisogna mollare di un centimetro, perché non abbiamo fatto nulla. Ora bisogna insistere per costruire risultati e guardare al nostro obiettivo”.

La squadra bianconera, ben disposta in campo anche nella ripresa con i subentrati, ha retto il debole urto della Spal. “Chi è entrato ha dato il suo contributo, ritmo e intensità. Si potevano gestire meglio gli ultimi 10 minuti. Potevamo sfruttare meglio qualche situazione. Forse chiedo troppo dopo quattro partite in 15 giorni, ma nulla viene per caso”.

Ora testa al secondo derby in pochi giorni. “Adesso esultiamo ma da domani pensiamo alla partita col Rimini, non ne ho voluto parlare ieri”.

Autore dell’assist per il provvisorio vantaggio di Cristian Shpendi, Daniele Donnarumma ha mostrato una crescita rispetto a quanto fatto vedere nelle prime giornate. “L’azione la proviamo in allenamento. Sicuramente è la mia miglior prestazione – ammette in sala stampa – ma c’è da migliorare. Col lavoro che abbiamo fatto in ritiro stiamo bene tutti. Nonostante le partite ravvicinate possiamo reggere determinati confronti e ritmi in tutta la partita”. Il centrocampista si è subito integrato nell’organico di Toscano dal suo arrivo in estate. “Mi aspettavo di trovare un gruppo forte e coeso che lo scorso anno ha fatto numeri importanti. Siamo ripartiti con la mentalità giusta, dopo il passo falso di Olbia. Ci siamo riscattati e possiamo dire la nostra”.