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Presentato a Parigi il Tour 2024, il 30 giugno la tappa Cesenatico-Bologna
Il Tour de France abbraccia l’Italia nella sua 111esima edizione. Questa mattina al palazzo dei Congressi di Parigi è stato svelato l’intero programma della corsa gialla che scatterà il prossimo 29 giugno da Firenze e terminerà a Nizza il 21 luglio.
Davanti a un grande parterre di ospiti, l’organizzazione ha ripercorso la storia della Grande Boucle, annunciando le tappe che seguiranno il “Grand depart” con la Firenze-Rimini. L’Emilia-Romagna, rappresentata dal presidente Stefano Bonaccini che ha tenuto un lungo discorso in parte in francese, sarà protagonista anche nella seconda frazione, il 30 giugno, con la Cesenatico-Bologna. La Regione saluterà la corsa gialla da Piacenza, quando arriverà a Torino, dopo ben 229 chilometri che rappresenta il tratto più lungo dell’intera corsa.
Il 2 luglio ci sarà l’addio all’Italia: da Pinerolo il gruppo arriverà in Francia a Valloir. Da qui si entrerà nel vivo della competizione perché il 5 luglio è prevista la prima cronometro da Nuits Saint Georges a Gevrey Chambertin. Una giornata di riposo è invece in programma l’8. Ci sarà da faticare molto il 13 luglio quando i ciclisti in gara dovranno scalare il temibile Tourmalet (19 chilometri al 7,4 per cento). Due giorni dopo, è previsto il secondo giorno libero che aprirà alle ascese decisive, come quella della cima Bonette a 2.802 metri di altitudine con il 6,9 di pendenza per 22,9 chilometri. Sono solo alcuni dei numeri da capogiro di questa edizione (3.492 chilometri totali) che terminerà il 21 luglio con la corsa contro il tempo da Monaco a Nizza. In tutto saranno quattro gli Stati attraversati: oltre a Italia e Francia, vi rientrano anche San Marino (nella tappa inaugurale) e appunto il Principato di Monaco.
In platea, era presente anche il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, di fianco al primo cittadino di Rimini, Jamil Sadegholvaad. “Essere qui è stato un onore e un’emozione incredibili – ci ha detto telefonicamente Gozzoli -. Si tratta di una delle tre più grandi manifestazioni sportive al mondo. Ci darà un’occasione unica per promuovere il nostro territorio a milioni di telespettatori e a migliaia di tifosi. Da ciclista vivere questa giornata con i big del ciclismo mondiale in sala è stato ancora più emozionante. Il percorso l’ho trovato molto bello con un finale diverso dal solito, salite fino all’ultima tappa e chiusura con una cronometro da oltre 30 chilometri”. Grande orgoglio c’è per le tappe di casa: “Saranno sicuramente uno spettacolo. Nella prima ci saranno oltre 3.000 metri di dislivello con alcune delle salite più iconiche della nostra zona come il Barbotto, resa celebre dalla Nove Colli, e la scalata di San Leo”.