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Kite foil, il cesenaticense Lorenzo Boschetti sul podio
Lorenzo Boschetti vola, in tutti i sensi, con il suo kite foil, la tavola con la pinna spinta da una vela, e torna da Gizzeria con un terzo posto assoluto nella seconda tappa delle World Series e l’oro raggiunto nella speciale classifica “Porsche on board”.
Il cesenaticense ha battagliato nell’importante evento svolto nelle acque dell’Hand Loose Beach, in provincia di Catanzaro, con 15mila dollari di montepremi, insieme ad altri 100 atleti provenienti da tutto il mondo. Le regate sono scattate il 21 luglio e i primi tre giorni sono stati utili ad accumulare punti.
Qualificatosi nella semifinale A, il romagnolo è arrivato primo e si è aggiudicato l’accesso alla finalissima del 24 luglio. Dopo 16 regate, di cui le tre peggiori scartate come da regolamento, sul tetto del podio si è issato il cipriota Denis Taradin, al momento numero uno del ranking delle World Series, seguito dallo sloveno Tony Vodisek. Boschetti ha avuto la meglio del connazionale Riccardo Pianosi e ha portato a casa la medaglia di bronzo, risultando però vincitore della speciale classifica del “Porsche on board”, che tiene conto di numerosi parametri statistici, al di là del cronometro.
“Sono reduce da un infortuno al bicipite femorale – racconta l’atleta di Cesenatico, al rientro in camper a casa dopo l’ultima fatica – che mi ha causato un mese e mezzo di stop. Son contento di come è andata in Calabria, il primo appuntamento di questa competizione in Austria l’ho dovuto saltare. Ho cambiato anche i materiali che utilizzo e i primi frutti stanno arrivando”.
Tornato in riviera in queste ore, il kiter si riposerà qualche giorno ma poi sarà costretto a ripartire verso nuove competizioni. Nel mirino ci sono gli importanti Europei in Grecia (dal 25 settembre al 2 ottobre prossimi) e il Mondiale sulle acque di Cagliari, in programma dall’8 al 16 ottobre. Proprio queste due competizioni serviranno per accumulare punti preziosi in chiave ranking olimpico.
Al momento Boschetti è primo con 788 punti, tallonato dal tedesco Florian Gruber a quattro lunghezze di distanza. Più staccato invece il francese Benoit Gomez con 772 punti. La strada che porterà alla Olimpiadi di Parigi del 2024, anno di esordio del kite foil nella rassegna a cinque cerchi, è ancora lunghissima e ricca di ostacoli. I posti in palio saranno 20: ogni nazione che si qualificherà potrà schierare un solo atleta, non è detto che sarà il migliore qualificato. Il regolamento ufficiale assegnerà otto pass ai Mondiali del 2023, mentre sei saranno in palio in altrettante rassegne continentali. L’ultima chiamata avverrà nel 2024 in Israele.
“Ora posso essere primo – aggiunge il romagnolo – però devo continuare così, sia dal punto di vista mentale, sia da quello del lavoro. Sarebbe stupido cantare vittoria due anni prima, è presto. Non ho mai vinto un evento, sono però il più costante del circus”.
Cosa manca quindi per vincere? “Al momento la parte fisica. Son stato fermo ultimamente e ora dovrò concentrarmi sul lavoro in palestra, piuttosto che su quello in acqua”.
Boschetti ora può contare su un team di tutto rispetto, come il Circolo Canottieri Aniene di Roma. “Sono fiero di essere qui – conclude – ci sono atleti di spessore come Federica Pellegrini e Caterina Banti. Ho solo da imparare”.