Sport
In attesa di Cesena-Torres
Il primo turno infrasettimanale di Serie C è alle porte e il Cesena si avvicina all’impegno casalingo con la Torres (14 settembre alle 18) con qualche certezza in più, ovvero il successo con il Rimini. “La differenza con la partita contro la Carrarese – esordisce così mister Toscano alla vigilia – è che col Rimini la squadra si è saputa adattare e ha portato dalla propria parte gli episodi, ottenendo una vittoria nel derby che mancava da tanto tempo. In entrambe le sfide i ragazzi hanno fatto due grandi prestazioni, per quello che produciamo però dobbiamo ammazzare le partita. Quando non ci riusciamo dobbiamo portare a casa il risultato, come successo domenica”.
La differenza sta tutta qui: il Cavalluccio crea molte occasioni da rete ma, se non le sfrutta a dovere e soprattutto non muta nell’atteggiamento, finisce in balia dell’avversario, come accaduto con i toscani. “Ci lavoreremo e lo sappiamo – precisa Toscano -. Dal punto di vista tecnico la squadra ha una precisa identità. Gioca con grande intensità, aggressività e crea tanto. Dovremo capire come aumentare il ritmo di altri 10 minuti, perché farlo per 95 minuti è impossibile. Per questo dovremo avere un atteggiamento diverso, anche grazie all’organico profondo che possediamo”.
Di fronte ci sarà la Torres, ancora ferma al palo a zero punti dopo le sconfitte incassate con Virtus Entella e San Donato Tavarnelle. “Domani sarà un altro passaggio fondamentale, abbiamo necessità e obbligo di dare continuità a risultati e prestazioni. Temo le loro due sconfitte perché avranno voglia di far bene”. L’analisi si fa più approfondita con la chiave tattica da trovare. “La loro squadra è organizzata, compatta e concede poche linee di passaggio. Bisogna essere pazienti nel spostarsi per trovare il varco giusto. Mi aspetto un test importante per pesare la nostra resistenza mentale. Giocare dopo due giorni non è facile per nessuno”. Il lavoro psicologico sarà importante perché “ho detto ai ragazzi che abbiamo messo il primo mattone, ora faremo di tutto per posare il secondo. Dovremo giocare di squadra e tutta la profondità dell’organico dovrà rispondere ‘presente’ perché – conclude l’allenatore – ci saranno tanti turni infrasettimanali in campionato”.
Tra gli assenti figurano gli infortunati Albertini e Cristian Shpendi, mentre Coccolo è fermo per un turno di squalifica dopo il doppio cartellino giallo rimediato nella sfida col Rimini.