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Carrarese-Cesena 1-1, il rammarico di Toscano
Stava per strappare l’intera posta in palio il Cesena a Carrara e accorciare in testa alla classifica, invece nel finale è stato D’Auria a infilare l’1-1 rispondendo così al gol di Corazza che aveva aperto le marcature a fine primo tempo. Con un colpo di testa al minuto 43 l’attaccante cesenate ha infilato il suo 13esimo gol stagionale, mentre per la Carrarese al trequartista gialloblu è bastato meno di un minuto dall’ingresso in campo per trovare il giusto varco e andare a segno all’87’. Il Cavalluccio però deve recriminare con sé stesso per almeno tre palle gol fallite in maniera piuttosto evidente.
“Peccato, il rammarico è questo – ammette Toscano a fine gara -. Nella ripresa non siamo stati bravi a chiudere la partita, l’abbiamo tenuta aperta con una squadra che ha qualità e fisicità. Potevamo anche evitare il gol preso, con più attenzione e lucidità. È un peccato per i ragazzi perché festeggiare il Natale con una vittoria sarebbe stata la cosa migliore. Prendiamo la prestazione e il punto perché il campionato è ancora lungo”.
In difesa si è ben comportato Mario Mercadante, anche se ha dovuto far fronte alle numerose scorribande avversarie. La delusione è tanta nel suo volto a fine gara. “Siamo dispiaciuti – dice il braccetto di sinistra – perché volevamo il bottino pieno per noi e i tifosi che anche oggi ci hanno seguito in tanti. Alla fine avremmo meritato la vittoria, ma sarà un motivo in più per tornare dalle vacanze ancora più avvelenati e determinati per poter riprendere il cammino nel miglior modo possibile”. Su un terreno reso pesante dal fango, il primo tempo è stato ricco di spunti e azioni da rete. La ripresa invece è stata più bloccata ma non priva di palle gol. Ferrante ne ha sprecate due, così come il Cesena si è salvato sul diagonale spedito a lato da Energe. Gli ultimi 20 minuti sono stati di totale controllo e “stavamo gestendo bene le loro trame offensive – conclude il difensore bianconero – poi è arrivato il gol che è stato un po’ una doccia fredda a tre minuti dalla fine”.
Lungo la fascia destra si è messo in evidenza nella fase offensiva Giacomo Zecca. “C’è tanto rammarico – spiega il trequartista – perché ci siamo un po’ chiusi nel secondo tempo ma abbiamo rischiato poco. Volevamo i tre punti e siamo dispiaciuti”.
Ora i romagnoli godranno di qualche giorno di riposo, poi ci sarà la lunga volata che porterà al secondo turno del girone di ritorno dell’8 gennaio, quando all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi” arriverà il Rimini alle 14,30. “Essere lì nel gruppo per competere al campionato ci dà grande determinazione e forza per affrontare il 2023. Speriamo al ritorno di fare le prime 4-5 partite meglio di come sono finite all’andata – chiude così Zecca la conferenza stampa – perché è lì che abbiamo perso qualche punto di troppo”.