Sport
Mattia Mustacchio arrivato a Cesena
Il primo rinforzo del mercato invernale del Cesena è stato Mattia Mustacchio, in uscita dalla Pro Vercelli. Il Cavalluccio se lo è aggiudicato in prestito con diritto di riscatto. Le idee dell’esterno di centrocampo son molto chiare, anche in virtù del fatto che conosce molti elementi del club romagnolo.
“Qua c’è un grandissimo amico che è Prestia – ha spiegato il giocatore oggi in conferenza stampa -. Lo reputo quasi come un fratello. Mi ha raccontato un po’ di tutto”. Spazio quindi ai saluti immediati: “Ringrazio la dirigenza, il mister e il direttore per l’opportunità. Dovrò ricambiarla sul campo. Sono molto motivato. Io credo che dovrò mettermi a disposizione dei miei compagni e dell’allenatore”.
L’obiettivo non si può nascondere: riportare il Cesena in Serie B. “Questa è una piazza importante, anche da avversario era bello venirci a giocare. Son orgoglioso di essere in una squadra ambita e importante. Deve stare in un’altra categoria”. Scorrendo la lunga carriera del classe ’89 nato a Chiari, molti son stati i movimenti a metà stagione. “Mi son spostato spesso a gennaio. Son un ragazzo molto semplice e credo di aver lasciato qualcosa, almeno a livello umano, un po’ dappertutto. Qui la squadra è molto positiva e spero di portare il mio contributo sia dentro che fuori dal campo”. Da sottolineare c’è però che “prima della tattica vengono altre cose: bisogna correre tutti e raggiungere un obiettivo. Io cercherò di dare i miei valori”.
Sul rettangolo verde, dopo l’infortunio di Zecca che dovrà stare a riposo per due mesi, la posizione è chiara per Mustacchio. “A Vercelli giocavo in un ruolo che non mi si addice molto come il trequartista. Sono un esterno destro o sinistro e do massima disponibilità, ma sulle fasce. Mi piace vedere la linea laterale”. Proprio la maglia numero sette è occupata da Giacomo Zecca, quindi “ho preso il 23 in onore di Marco Materazzi. Devo arrivare incazzato e ho pensato a lui”.
Domenica ci sarà la prima uscita con la Fermana e la corsa promozione si giocherà con la Reggiana capolista che dista sempre cinque punti. “Ci son tutte le componenti per poter vincere, io credo di dover guardare a noi stessi. Lo staff, la squadra e i tifosi son forti. Ho visto il derby e so cosa dico – termina così la conferenza -. Adesso tocca a noi vincere”.
Intanto dal Siena è stato ufficializzato l’arrivo a titolo definitivo del difensore Luigi Silvestri che parlerà alla stampa domani alle 12,30.