Aspettando Fiorenzuola-Cesena, il commento di mister Toscano

Più che ripassare la tattica in campo, nella settimana appena trascorsa mister Toscano ha indossato i panni del motivatore.

Lunedì scorso il Cesena è caduto ad opera di una Reggiana perfetta e i punti di distacco dalla vetta, occupata proprio dagli emiliani, sono tornati a sette. Una voragine, per così dire, ma il tecnico reggino ha spronato i suoi a voltare pagina perché domani i bianconeri faranno visita al Fiorenzuola (fischio d’inizio alle 14.30 con diretta su Teleromagna).

“Nei primi giorni – ha esordito così il mister dei romagnoli in conferenza stampa -, così come avvenuto con la Fermana, l’amarezza ci può stare. Per quello che è stata la gara non posso dire niente ai ragazzi perché han fatto una partita di grande livello, dando tutto e mettendo in grande difficoltà la Reggiana. Bisogna quindi resettare e ripartire subito, come è successo le altre volte”.

Nel dettaglio, il passaggio è da ‘reagire’ alla “parola d’obbligo ‘crederci’, perché se lo dici e non lo pensi fai un errore. Dieci partite sono tante da qui alla fine. Tutto ciò fa parte anche del nostro percorso: queste due gare (Fermana e Reggiana, ndr) servono a farci capire dove crescere e migliorare. Il calcio è imponderabile: anche se avessimo vinto con la Reggiana avremmo dovuto crederci, con un punto di distanza”.

Tra i 22 convocati ancora non figurano i lungodegenti Coccolo e Zecca, ma si aggiunge Saber: il centrocampista è fermo per un problema agli adduttori, mentre Mustacchio soffre al nervo sciatico e sta effettuando le terapie per essere comunque in panchina. Al posto di Saber quindi tornerà dal primo minuto Chiarello nella posizione del trequartista centrale contro gli emiliani che, rispetto alla gara di andata, hanno perso un po’ di smalto.

“Contro il Fiorenzuola non dovremo reagire, perché lo abbiamo sempre fatto, ma ‘crederci’. Non dovrà rimanere alcuna scoria di lunedì, bisogna guardare avanti come nella vita. Sarà una partita insidiosa: loro non hanno fatto gli stessi risultati dell’andata ma hanno la stessa identità, con una dose di imprevedibilità e pericolosità. Ci dovremo arrivare bene con la testa. Faremo la nostra partita, consapevoli di dover sfoderare una grande prestazione”. Se la Reggiana in testa è scappata a sette lunghezze di distanza, il secondo posto è in pericolo perché la Virtus Entella ha già messo la freccia per il sorpasso, essendo un solo punto dietro al Cavalluccio. “Noi dobbiamo guardare al nostro percorso – finisce così Toscano -. Questa è la partita più delicata, non dobbiamo perdere l’entusiasmo, a prescindere da quello che succede”.