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Cesena-Entella 1-2
Troppe occasioni create e mal sfruttate dal Cesena non danno piena soddisfazione a William Viali, dopo il ko incassato nel secondo turno di Coppa Italia di serie C con la Virtus Entella. In seguito a un primo tempo bloccato, la gara si è aperta al 46’ con la rete di Morosini, poi nemmeno 20 minuti dopo, Pierini ha infilato il momentaneo 1-1. Proprio quando i supplementari sembravano a un passo, l’incornata di Magrassi ha decretato l’eliminazione del Cavalluccio dal trofeo di categoria.
“Creiamo più degli avversari ma non vinciamo – ha evidenziato a fine gara ieri sera il tecnico bianconero – ho avuto risposte importanti dalla mia rosa, avevo bisogno impellente di gettare in pista più gente possibile per mettere benzina sulle gambe di tutti. Incominceranno presto i turni infrasettimanali, abbiamo tre giocatori fuori per infortunio, c’è il rischio che col tempo possano affiorare altre difficoltà. Io ho bisogno di tutti, sotto questo punto di vista ho avuto delle risposte positive”.
Alla fine però è maturata una sconfitta per 1-2, “ce la siamo giocata fino alla fine, contro una squadra importante e abbiamo concesso relativamente poco a giocatori qualitativi. Ero convinto di vincerla nel finale, abbiamo sbagliato sull’ultima spizzata da rimessa in gioco da calcio d’angolo”.
Un altro aspetto positivo è di non aver sprecato ulteriori energie, domenica i romagnoli faranno visita alla Viterbese in campionato. “Non abbiamo fatto i supplementari, avevo quattro giocatori stremati fisicamente, ero preoccupato per le possibili conseguenze, invece ora sono più sereno”.
Chi sorride e sprizza gioia da tutti i pori è Tommaso Berti. Prodotto del vivaio, residente a Calisese, il centrocampista ha indossato per la prima volta in carriera la maglia da titolare del Cesena. “È chiaramente una grande emozione debuttare – spiega raggiante in sala stampa il classe 2004 –. L’obiettivo era quello, dopo 10 anni di settore giovanile, si può sempre fare di più, ma l’emozione è stata tanta. Questo è un punto di partenza”.
Poco pubblico sugli spalti ma anche amici e familiari a sostegno non sono mancati. “Queste partite possono farmi crescere tanto – prosegue il giovane calciatore – e darmi tanta esperienza. In campo mi trovo molto bene, i compagni mi aiutano, come Ilari e Zecca, e in qualsiasi difficoltà sanno dare consigli. Sono al sicuro insieme a loro”.
In mezzo al rettangolo verde si sono viste le prime caratteristiche in valigia a Berti, come la visione di gioco. “Con l’andare avanti in categoria, bisogna pensare più velocemente e anticipare le giocate”. L’unica pecca, se così si può definire, “sto già lavorando per incrementare il fisico, ancora non sono sviluppato da questo lato”.
Oggi intanto, è previsto il ritorno sui banchi di scuola, “sono in quarta all’Agraria di Cesena. Quando non ho allenamento al mattino frequento regolarmente le lezioni”.
Berti, foto di Marco Rossi