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Viali apre il nuovo anno: “Spero di dare continuità”
Aveva chiuso l’anno William Viali davanti ai microfoni e ora lo riapre. È il tecnico del Cesena a dare il benvenuto al 2022 con la stampa, dopo il doppio rinvio delle gare con Lucchese e Imolese, dando subito delle buone notizie dall’infermeria. “Ieri si sono negativizzati dal Covid due giocatori e questa mattina un altro dei primi tre risultati positivi – ha detto a inizio conferenza – tra domenica e lunedì hanno il tampone di uscita gli ultimi due. Se risulteranno negativi, saremo al completo a inizio della prossima settimana, anche perché rientrerà Brambilla, così come Pogliano che ha avuto qualche problemino fisico”.
Indisponibili per la gara interna contro la Viterbese di sabato 22 gennaio alle 14,30 restano ancora Maddaloni, i cui tempi di recupero sono ancora lunghi perché “l’ho sentito ieri sera ed è in un centro di fisioterapia fuori città. Forse tornerà in campo a febbraio, inizialmente per un lavoro a parte con lo staff”, e Mulè, che ne avrà ancora per un mese. “Questo periodo allungato di pausa ci ha aiutato a recuperare diverse persone. C’è una netta differenza rispetto allo scorso anno. Solo noi avevamo giocato un tour de force dopo il cluster, ora anche tutti i nostri avversari andranno a basso ritmo”.
Gli allenamenti divisi tra Martorano e Villa Silvia, sono stati effettuati in totale sicurezza, contenendo il propagarsi dell’epidemia. “Lo spogliatoio non è stato vissuto pericolosamente – precisa Viali – perché i ragazzi venivano già vestiti e si facevano la doccia a casa. Mi mancava il contatto diretto con loro, secondo me ha condizionato il momento”.
In classifica il Cavalluccio ripartirà con ben 39 punti. “Spero di dare continuità a quello che abbiamo fatto nella prima parte della stagione, ma il campionato muterà. Cambieranno gli equilibri della classifica. Le partite diventeranno più chiuse e difficili da sbloccare. Il primo step è quello di riuscire a mantenere la terza posizione. Dovremo continuare a fare un grande campionato per tenere dietro quelle squadre sotto di noi che hanno organici importanti. Sarebbe fuori luogo ora guardare ai primi posti occupati da Reggiana e Modena”.
Sul fronte mercato le bocche sono cucite ma in pentola ci sono i due botti che apriranno e chiuderanno il mercato bianconero: Alessandro Fabbri arriverà dal Sudtirol mentre Filippo Pittarello dalla Virtus Verona. “Son tranquillo sulle nostre uscite (Yabre, Nannelli, Adamoli). Nessuno vuole lasciare il gruppo. Qualcuno ha chiesto di avere più spazio e andrà altrove. Andremo a completare l’organico dove abbiamo dei limiti, cioè nel reparto avanzato e sostituiremo gli spazi lasciati liberi da chi partirà”.