Sport
Viali prima di Cesena Viterbese: “Un mese di sosta lascia tante incognite”
Il cammino del Cesena riprenderà domani alle 14,30, quando i bianconeri ospiteranno la Viterbese, ultima forza del girone B di Serie C insieme al Grosseto.
La pausa natalizia si è fatta extra large a causa del diffondersi di una nuova ondata di Coronavirus all’interno di molti spogliatoi, tra cui quello dei romagnoli. “Dal nostro punto di vista – auspica il tecnico Viali alla vigilia dell’incontro – spero non cambi nulla. Un mese di sosta lascia tante incognite nel momento in cui si riparte con gare ufficiali. Guardando il lato fisico i miei ragazzi stanno bene, anche se qualcuno è più avanti rispetto ad altri per caratteristiche proprie. Sotto l’aspetto nervoso l’approccio alla partita è cambiato. Ci arriviamo bene ma c’è curiosità di ripartire”.
Classifica alla mano, dal terzo posto Viali non si fida e usa la lente di ingrandimento. “In casa Viterbese hanno preso quattro giocatori esperti. Il loro gruppo è di qualità e mi meraviglia la posizione che ricoprono. È giusto però analizzare le ultime sette partire col nuovo allenatore Punzi che ha portato idee diverse. I tre pareggi consecutivi a reti inviolate dicono molto”.
Con i soli infortunati rappresentati da Bizzini, Maddaloni, Mulè e Zecca, sono 22 i giocatori convocati. Con Munari partito in prestito a Piacenza, Yabre (destinato a tornare alla Spal), Nannelli e Adamoli sono diretti verso altri lidi e quindi esclusi dal tecnico lombardo. L’obiettivo è di tornare a fare punti e di riprendere una marcia interrotta bruscamente prima della sosta con la pesante sconfitta di Gubbio. Soprattutto a centrocampo regna abbondanza di scelte per il tecnico bianconero. “L’unico che ha avuto un piccolo fastidio è Rigoni. Lo abbiamo gestito e si è allenato oggi col gruppo”.
Parlando di calciomercato, in ingresso l’ufficialità di Filippo Pittarello è attesa entro le prossime 48 ore, mentre per la corsia sinistra sono spuntati i nomi di Porcino del Catanzaro e Calderoni del Vicenza. Una grossa novità concessa dalla società americana sarà quella di non dover schierare, per ottenere i contributi federali, almeno tre under a partita. “Sono libero sotto questo aspetto ma ne abbiamo 4-5 di livello. Io sceglierò sempre chi è stato meglio in settimana e lo farò giocare dal primo minuto”.
Il credo del Cavalluccio visto fino ad ora non cambierà: “È fondamentale sbloccare il punteggio nel primo tempo ma senza ansia. Ci vorrà equilibrio, se dovessimo sbagliare troppo in uscita, possono colpire perché hanno giocatori di strappo, tecnici e forti fisicamente”. Niente frenesia dunque, “alla lunga qualche spazio lo troveremo nel giro palla, cercando di spostare gli avversari”. Da migliorare ci sarà però la mira. “Dobbiamo alzare il dato statistico di finalizzazione. Quando si hanno tante occasioni l’equilibrio si rompe. Sarei preoccupato se la squadra non creasse palle gol perché dovrei capirne il motivo. Ci sono momenti in cui la fortuna aiuta – conclude Viali – ma sono convinto che non sarà un problema in questo girone di ritorno”.