Cesena, presentato Calderoni: “Felice di essere qui”

Con un anno e mezzo di contratto, Marco Calderoni è approdato al Cesena. Il terzino sinistro va a formare una coppia d’oro insieme a Giulio Favale ed è stato portato in Romagna dopo i trascorsi con il ds Zebi a Novara.

“È superfluo parlare del suo percorso – dice il dirigente bianconero – e dell’esperienza maturata in carriera. Marco è un ulteriore tassello che va  a far parte della nostra famiglia e può consentirci di gettare un altro mattone sulla squadra in vista della conclusione del campionato. Inoltre andrà a comporre una base importante per la programmazione del futuro”.

Nella conferenza di presentazione tenutasi in mattinata nella pancia dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”, il neo arrivato ha grandi ambizioni e un alto entusiasmo. “Essere a Cesena è una grandissima opportunità – spiega -. Mi potrò rimettere in gioco. Sono molto felice di far parte di questo progetto perché trovo una società ambiziosa. Ho parlato con i presidenti e mi hanno trasmesso energia. L’ambiente è molto positivo e sono stato accolto subito bene. Darò tutto me stesso, è sicuro”. 

Il classe 1989 proviene dal Vicenza, formazione in coda alla Serie B. “Tante cose non sono andate bene. Eravamo partiti con altri obiettivi e purtroppo ci siamo ritrovati in ultima posizione dalla quale non siamo riusciti a risalire. Per me la C è una categoria nuova, rappresenta quindi uno stimolo in più”. Già spettatore in Cesena-Viterbese, “mi aspettavo botte e calci invece ho visto un Cesena giocare bel calcio ma con squadre che vengono qui a chiudersi non è facile fare risultato”. Se la categoria sarà un ostacolo, il difensore dovrà anche imparare il credo di William Viali e rimettersi in forma. “L’ultima partita l’ho fatta a fine novembre e poi sono stato messo un po’ ai margini al Vicenza. Sono un indietro di forma ma il mister mi ha fatto vedere cosa vuole. La squadra ha una forte identità e un credo tutto suo. Per me sono concetti nuovi e dovrò studiarli, oltre che lavorare in campo, ma questa cosa mi piace molto”.

Tante squadre compongono il curriculum di Calderoni, son oltre 380 le presenze tra Serie A e B, ma quella più importante è stata il Lecce. Un aspetto curioso nel passato è l’esordio: “Nel 2008 l’ho fatto qui con il Piacenza. Spero porti bene. I tifosi sono calorosi, la piazza è importante. Appena ho saputo del Cesena non ho esitato e sono orgoglioso di essere qui”. Fuori dal campo le attenzioni sono tutte per la famiglia: “Ho un bambino di 7 anni e a luglio arriverà un fratellino. Per me vuol dire molto stare bene a casa perché si riflette anche in campo, il mio tempo lo dedico tutto a mia moglie e a mio figlio”.