Cesena, chiuso il calciomercato senza operazione di rilievo

Nel giorno delle dimissioni da direttore generale del Cesena di Daniele Martini, ieri sera si è chiuso il calciomercato. Nessuna operazione di rilievo, in attesa di ricevere il transfer e poter tesserare il centrocampista austriaco Frieser dall’Inghilterra, dopo gli arrivi di Pittarello, Calderoni e Allievi.

Due mosse però sono state fatte in chiave Primavera: è arrivato per mister Ceccarelli Massimo Schirone (Lecce) ed è partito in prestito alla Correggese Nicolò Vallocchia. Le sessione di riparazione ha visto in uscita l’addio di Adamoli, che ha così concluso l’avventura in Romagna e tramite l’Empoli, società proprietaria del calciatore, è stato girato in prestito alla Pro Sesto. Ieri invece Nannelli è passato a titolo temporaneo all’Aquila Montevarchi, così come ha fatto il suo rientro alla Spal in maniera anticipata Yabre. Il primo a salutare è stato però Davide Munari: a Piacenza fino a giugno, il diritto di riscatto è per il club biancorosso.

Intanto nella mattinata di ieri è stato presentato il nuovo difensore centrale Nicholas Allievi, proveniente a titolo definitivo dal Como con contratto di 6 mesi più opzione per un altro anno. “Viene dalla categoria superiore – lo introduce così il Dt dell’area tecnica, Massimo Agostini -. Ci potrà dare una grandissima mano quest’anno e, speriamo tutti, negli anni prossimi. Anche lui ha voluto provare questa esperienza”. Il numero 35 ha già esordito nel successo rotondo per 3-0 contro l’Olbia. “È tanto che aspettavo il momento – confida il classe 1992 – poi la partita è andata nel verso giusto e sono riuscito a entrare e ritrovare il campo. È una emozione importante anche farlo in casa perché vale doppio”.

Di piede mancino, il giocatore può essere schierato a sinistra sia nella difesa a tre che in quella a quattro, oppure al centro. “Mi piace in fase di non possesso essere aggressivo sull’uomo e andare nell’uno contro uno. Quando ho la sfera invece tento la giocata”. Reduce  dalla rottura del tendine d’Achille il 3 aprile 2021 in Carrarese-Como , “lo scorso anno ho disputato comunque 25 partite. Alla fine ho avuto questo infortunio che mi ha penalizzato sicuramente. Ora sto bene da un po’ di mesi, mi manca la condizione in partita, ma quella si prende giocando”. In carriera vanta oltre 200 presenze, quasi tutte disputate in Serie C con due promozioni in B all’attivo con Juve Stabia e Como. “La soluzione per vincere il campionato non ce l’ho. Il gruppo vuol dire tanto, bisogna essere affiatati anche fuori. Questa è la base poi ci sono tante dinamiche  che si devono incastrare”.