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Plastic Free, il Cesena Calcio ci mette… la maglia
Il Cavalluccio scende in campo a difesa del mare. Le maglie che saranno indossate nella partita ‘casalinga’ di serie C contro la Reggiana – lunedì sera alle 21 all’Orogel Stadium Manuzzi di Cesena – verranno messe all’asta su EBay e coinvolgeranno i tifosi bianconeri in una nuova gara di solidarietà. Quanto raccolto sarà messo a disposizione della onlus Plastic Free, dal 2019 attiva nel territorio con progetti e azioni di sensibilizzazione contro l’inquinamento da plastica.
I giocatori del Cesena Fc indosseranno la terza maglia del club, quella azzurra dedicata alla Curva Mare “che richiama uno dei tratti distintivi di questo territorio, il mare appunto – ha sottolineato il presidente del Cesena John Aiello alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa -. Vogliamo così fare la nostra parte nella sensibilizzazione per la tutela dell’ambiente. Se il Cesena vincerà la partita, vincerà due volte: a favore di campionato e a favore della solidarietà”. La maglia avrà sulla manica sinistra la patch dedicata all’iniziativa. Cinquantasei le maglie che saranno messe all’asta (due per ogni giocatore) sulla piattaforma eBay, con una base di 89 euro. L’asta sarà aperta fino al 25 aprile accedendo alla pagina httpss://www.ebay.it/usr/cesenacalcio.
L’associazione di volontariato Plastic Free è nata con lo scopo di informare e sensibilizzare sulla pericolosità della plastica monouso. Promuove iniziative di pulizie di argini di fiumi e rive dei mari: solo nel 2021 ha permesso la rimozione di 1,5 tonnellate di plastica. E sostiene progetti di sensibilizzazioni nelle scuole. “Nelle giovani generazioni notiamo un cambio di passo a favore del rispetto dell’ambiente. Vi è partecipazione e consapevolezza. Sensibilizzare un bambino è avvicinare ai temi ambientali tutta la famiglia – ha sottolineato Marco Camagni, referente della onlus Plastic Free per Cesena -. È una delle prime collaborazioni con un club sportivo, ed è per noi una bella occasione per raggiungere un pubblico importante”.
L’iniziativa è in continuità con la raccolta fondi attivata lo scorso anno in occasione della partita contro l’Imolese: l’asta delle maglie fruttò 7mila euro che vennero destinati al progetto “Pediatria a misura di bambino”.