Cesena-Sambenedettese, Viali “sereno”

Il Cesena torna sotto la luce dei fari dell’“Orogel Stadium Dino Manuzzi” e l’appuntamento contro la Sambenedettese è in programma domani alle 15. La giornata numero 16, penultima di questo travagliassimo 2020, vede uno scontro d’alta classifica per la compagine bianconera, reduce da sette risultati utili di fila, di cui le ultime due vittorie sono maturate a Legnago e Mantova.

“Dobbiamo perseverare – spiega il tecnico bianconero William Viali alla vigilia – su questa strada ma mettendo in campo lo stesso atteggiamento. Dovremo stare attenti alla loro fase offensiva, perché varia molto e ci siamo preparati in settimana. La Sambenedettese ha raccolto 7 punti nelle ultime tre trasferte, l’organico è composto da giocatori esperti sia a livello anagrafico, sia per categoria. È una squadra da tenere lontano dall’area di rigore. Anche se vengono da una sconfitta delicata con il Matelica, troveremo una formazione con le antenne dritte. Se saremo bravi a convivere con quello che abbiamo provato in settimana faremo un buon risultato. Noi veniamo da sette giorni di entusiasmo, dovremo usare questa benzina per spingere”.

Viali però avrà a disposizione mezza difesa titolare. Sono 23 i giocatori convocati. In campo dovrebbe scendere Nardi tra i pali dopo l’acciacco patito a Mantova, mentre saranno indisponibili l’infortunato Gonnelli e gli squalificati Ciofi e Ardizzone. Tre pezzi da novanta che si sommano al rientro al piccolo trotto di Caturano, l’attaccante partirà dalla panchina.

“Ho la fortuna di avere un gruppo molto recettivo e chi è entrato si è fatto trovare pronto. Sono sereno. Ogni partita può cambiare la nostra situazione e noi dovremo prevenire ogni pericolo. A Mantova siamo partiti forte col doppio vantaggio e poi ci siamo messi a pensare. Invece servono intensità e determinazione, senza fare conti, perché poi si lascia spazio agli avversari e si diventa passivi”.

I bianconeri militano al quarto posto del girone B di Serie C con 25 punti a pari merito della Feralpisalò, mentre i marchigiani sono appena uno scalino dietro con il Mantova a tallonare i romagnoli. “La posizione oggi è relativa perché noi dobbiamo guardare il percorso di crescita e le statistiche.  È scontato dire che sono felice però è il messaggio più sbagliato da lasciare passare prima di una gara contro una squadra come la Sambenedettese. Rinforzi a gennaio? Non ho fatto la letterina di Natale per il mercato. Il gruppo è grande e c’è un equilibrio determinante e non vorrei si rompesse”.