Il Cesena ha perso per 0-3 contro il Legnago

Fine partita: incredibile imbarcata per il Cavalluccio, una sconfitta così pesante al Manuzzi non si vedeva da diverso tempo. La squadra di Viali non ha mai tirato in porta nei 90 minuti ed è sempre parso assolutamente inferiore rispetto a una squadra che prima di questo match era quart’ultima in classifica. I segnali del nero mese di marzo non erano stati positivi, ma ancora non si era visto un tracollo simile. Bisognerà rimettere insieme i pezzi per cercare di restare aggrappati a un posto nei playoff: dopo una prestazione simile non possono che aumentare i dubbi sulla possibilità che i romagnoli raccolgano una buona posizione al termine della stagione.

90′: il Cesena imbarca acqua: gol di Grandiolfo, che da dentro l’area calcia con un bel destro al volo e non lascia scampo a Nardi. Umiliazione, 0-3 e quattro minuti di recupero.

86′: il Cesena lotta, ci prova con due tiri di Sorrentino che finiscono fuori, ma è palesemente in difficoltà ad entrare nella partita, a vincere i duelli, a essere incisivo. Prestazione davvero sconfortante sinora.

75′: raddoppio degli ospiti. Gol di Pellizzari, che azzecca un tiro incredibile di destro da fuori area, che si insacca sotto al sette della porta difesa da Nardi.

67′: Legnago in controllo, i bianconeri non hanno ancora tirato in porta.

55′: ospiti dominanti nella fisicità, Cesena che non riesce a proporsi a livello offensivo perché il lavoro in fase di non possesso del Legnago è davvero granitico e i bianconeri non sembrano essere in grado di andare oltre una condizione atletica non eccezionale.

Fine primo tempo: il Cesena è in svantaggio dopo una prima frazione piuttosto deludente. Il Cavalluccio è sembrato sin dalle prime corse sulle gambe, con poca enfasi e creatività; d’altronde quella odierna è la settima sfida disputata nel mese di marzo. Si fanno sentire anche le assenze di Di Gennaro, Caturano, Ardizzone e Capanni.

40′: il Cavalluccio torna a farsi vedere dalle parti dell’area avversaria. Dopo la batosta del gol, su indicazione di Viali, il Cesena è tornato a risalire il campo con più continuità con la palla tra i piedi, muovendo maggiormente la retroguardia del Legnago.

33′: vantaggio del Legnago. Gol di Buric, che recupera palla dopo un brutto errore in un passaggio di Borello e insacca con un bel tiro a giro di destro.

32′: i bianconeri hanno del tutto rinunciato al controllo del pallone e si affidano quasi unicamente a lanci lunghi, esaltando le abilità fisiche della linea difensiva dei veneti.

31′: Legnago vicinissimo al gol. Grande azione sulla destra, palla al centro e tiro di Lazarevic, la palla tocca un giocatore bianconero e finisce a lato della porta di Nardi.

22′: gli ospiti iniziano ad attaccare con continuità l’area bianconera. Nessuna grande occasione per ora, ma presenza crescente del Legnago con buone combinazioni sulle fasce e diversi angoli battuti.

13′: bianconeri che provano a costruire l’azione palleggiando, ma le tante partite giocate in questo mese difficile si fanno sentire. Molti errori di Ciofi, che sembra particolarmente affaticato.

Ecco le formazioni ufficiali:

Cesena (4-3-3): Nardi; Ciofi, Ricci, Gonnelli, Favale; Capellini, Petermann, Steffé; Borello, Bortolussi, Russini

Legnago (4-3-2-1): Pizzignacco; Ricciardi, Stefanelli, Perna, Girgi; Antonelli, Yabre, Laurenti; Chakir, Lazarevic; Buric