Il savignanese Nicola Bagnolini convocato al ritiro con la prima squadra del Bologna

Mister Mihajlovic ha convocato il savignanese Nicola Bagnolini, portiere, classe 2004, al ritiro della prima squadra del Bologna a Pinzolo, da ieri e fino a sabato 24 luglio.  

La notizia della chiamata era nell’aria, spiega la madre del giovane, Raffaella Rosetti, ma la certezza della partenza con i rossoblu è arrivata appena due giorni prima dell’inizio, martedì scorso, 13 luglio.  Dopo gli allenamenti a Bologna lunedì sera e la mattina stessa del 13, il 17enne è partito con la squadra e ha già iniziato la preparazione.

Bagnolini è di stanza a Bologna da tre anni, come portiere della Primavera, dopo quattro anni con il Cesena dov’era approdato a dieci anni, pescato dalla Savignanese che lo ha formato con la scuola calcio.

Alto 1,97, Nicola ha una tradizione di famiglia. Il nonno Pietro è stato portiere e poi allenatore di varie squadre locali e la zia, Elena Bagnolini, ha ricoperto lo stesso ruolo nel calcio a cinque cesenate.

Dopo due anni al liceo Righi di Cesena, il giovane si è spostato al liceo scientifico sportivo Manzoni di Bologna, dove a settembre inizierà anche a frequentare il convitto.

“Tutto quello che viene è bello – afferma la mamma – ma non abbiamo aspettative. Teniamo i piedi per terra, l’importante è lo studio. Il resto, a prescindere da come andrà, saranno comunque esperienze che ricorderà per la vita. Al momento i suoi interessi sono il calcio e la scuola, non ha tempo per fare altro. Certo, allenarsi con la serie A a 17 anni è un orgoglio, in quanto a giocare ci sarà da aspettare. Ma prima di tutto, la scuola”.

Saggezza materna ma la notizia è di quelle che fanno sognare. Anche se si tratta solo di una convocazione al ritiro. Gli addetti ai lavori, e non solo, sanno che mister Mihajlovic, all’epoca allenatore del Milan, aveva preteso – pare pena le proprie dimissioni – l’esordio in serie A di Gigio Donnarumma, a 17 anni, alto 1,96. Oggi, a 22, campione d’Europa.