Ultime faville di calciomercato per il Cesena

A quattro giorni dalla chiusura del calciomercato, il Cesena attende di esplodere gli ultimi colpi in ingresso. In uscita invece Giacomo Zecca è diretto al Teramo, mentre per Sabato occorrerà attente le ultime ore per poterlo salutare.

Intanto questa mattina all’Orogel Stadium Dino Manuzzi Moreno Zebi ha scortato davanti ai microfoni della stampa Giulio Favale e Nicola Nanni. “Entrambi sono giovani e ho piacere di presentarli, proseguendo così un percorso che ha visto arrivare a Cesena giovani e giocatori più esperti. Non hanno esitato a venire qui e come i loro compagni, sono stati contenti di far parte del progetto. Hanno già giocato domenica scorsa contro la Virtus Verona, Nanni ha avuto la possibilità di concludere in porta un’azione molto bella”.

Il terzino sinistro è arrivato alla corte di Viali in prestito dalla Reggiana, una “piazza utile per migliorare – spiega il mancino – ringrazio il direttore per avermi scelto, appena si è profila l’opportunità di arrivare qui non ho più preso in considerazione altre mete”.

A Verona, un po’ a sorpresa, Favale è sceso titolare in campo. “E’ stata una partita sporca, ce l’aspettavamo così. Siamo riusciti a tenere sempre il possesso palla come voleva il mister. Siamo andati subito in vantaggio, purtroppo il secondo è stato annullato e avrebbe chiuso la partita. Siamo stati raggiunti sul pareggio e non abbiamo trovato il gol della vittoria”.

Contro una Triestina ferita sarà tutta un’altra musica domenica alle ore 15 all’ex Fiorita. “Sarà una partita completamente diversa. Loro hanno giocatori importanti in ogni ruolo. Occorrerà avere l’attenzione massima e saper aspettare per poi colpire”.

Si tratta di un ritorno invece per il sammarinese Nicola Nanni, dopo gli anni nel settore giovanile e il fallimento dell’Ac Cesena, l’attaccante è passato al Crotone che lo ha girato lo scorso anno in prestito al Monopoli. “Sono arrivato nel 2016 – ricorda il titano – dopo aver fatto tutta la trafila a San Marino. Prima sono stato allenato da Ceccarelli e poi da mister Rivalta. Sono cresciuto tanto, è stato importante per me militare qui. Poi sono passato al Crotone tra Primavera e prima squadra. Sono andato al Monopoli, ho conosciuto la categoria anche se ho avuto una pubalgia molto lunga che mi ha rallentato”.

Ora la possibilità del ritorno in bianconero, “Cesena vale di più della Serie C, è un percorso che dentro di me sentivo non essere finito, anche quando ero a Crotone. Sono orgoglioso di essere tornato”. Domenica scorsa contro la Virtus Verona il ragazzo di Serravalle ha avuto nella ripresa la possibilità di segnare con un diagonale che invece si è stampato sul fondo.

“Ringrazio i compagni di avermi fatto ambientare subito e di capire le dinamiche della squadra. Purtroppo domenica non ho messo a segno l’occasione che avrebbe potuto cambiare la gara. E’ stata una partita difficile, il mio lavoro è segnare gol. Loro si sono chiusi subito, spero di migliorare nella prossima occasione”.