Spray al peperoncino, arriva la lettera di scuse da parte dello studente autore del “grave atto”

Aveva diffuso un spray al peperoncino intossicando buona parte dei suoi compagni di scuola, ma oggi ha fatto un passo indietro inviando una lettera di scuse accompagnata da un fiore a tutte le “vittime” del suo insensato gesto. Si tratta del 13enne che circa una settimana fa si è reso protagonista dello spiacevole episodio condannato dalla preside e dagli insegnanti della scuola “Dante Arfelli”, e dal sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli che, intervenendo su Facebook sulla vicenda, ha parlato di un “grave atto di bullismo”. Tuttavia, il ragazzo non l’ha passata liscia tanto che icarabinieri della compagnia di Cesenatico hanno aperto un’indagine per il reato di “lesioni personali aggravate”. Fascicolo a parte, il 13enne con questo gesto ha dimostrato di aver riconosciuto la natura della “bravata” su cui si è concentrata la dirigente nella mattinata di giovedì parlando ai 600 studenti che frequentano la scuola per fare il punto della situazione e commentare lo sgradevole episodio.

A seguito dell’unanime condanna, arrivata anche da parte dei genitori dei ragazzi rimasti intossicati, il giovane ha voluto riparare i danni compiuti spedendo una lettera alle bambine trasferite in pronto soccorso con l’ambulanza. Una lettera dove, oltre alle scuse, spiega che lui non avrebbe mai potuto immaginare le conseguenze di quel gesto burlone.