Cesenatico
Bagno in mare senza barriere
Servizi sempre più inclusivi per le spiagge di Cesenatico. Dal prossimo 2 giugno e fino al 10 settembre i bagnini della Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico, per la prima volta, accompagneranno in acqua le persone con disabilità che lo vorranno.
Fare un bagno in mare non sarà più un tabù. Le persone ipovedenti e quelle con disabilità fisica o psichica avranno a disposizione un nucleo di bagnini di salvataggio formati appositamente per svolgere questo compito. Saranno attivi durante l’estate in tutti i 127 bagni di Cesenatico.
«Si tratta di 13 dei nostri 50 bagnini, reclutati su base volontaria – ha spiegato questa mattina, alla presentazione del progetto presso il Bagno Conti, Simone Battistoni, presidente della Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico -. Hanno sostenuto un corso e un esame per ottenere un patentino speciale. Accompagneranno le persone con disabilità in un’esperienza acquatica personalizzata. Le 13 giacchette rosse, uomini e donne, garantiranno fino a 14 esperienze al giorno, modulate in base al singolo caso, sempre entro gli scogli».
La Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico, oltre al personale specializzato, in collaborazione con il Comune, metterà a disposizione anche carrozzine per muoversi sulla sabbia, sedie da mare, due sup (variante della tavola da surf) allestiti per lo scopo e altre attrezzature dedicate.
Per prenotare l’esperienza in acqua, la persona interessata o i suoi familiari dovranno contattare il 329 9396998. Le infermiere che prestano servizio nei punti di primo soccorso presenti sulle spiagge valuteranno le richieste e indirizzeranno un bagnino tutor personale dedicato.
«Da tempo il turismo accessibile, con colonie, ostelli e iniziative ad hoc è importante per Cesenatico – ha detto il sindaco Matteo Gozzoli -. La nuova iniziativa è un valore aggiunto importante. Per l’acquisto delle attrezzature abbiamo impegnato finanziamenti statali. Ne impiegheremo altri per rendere più accessibili le strutture culturali e turistiche».
L’iniziativa gode del patrocinio di “Bandiera Lilla”, progetto nato in Liguria nel 2012 con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando e supportando quei Comuni che, con lungimiranza, prestano una particolare attenzione a questo target turistico. Per Roberto Bazzano, presidente della cooperativa sociale “Bandiera Lilla”, «oltre a far valere i diritti all’accessibilità e all’inclusione, se si offrono servizi a persone con disabilità conviene anche dal punto di vista turistico. Si può stimare un dieci percento di clientela in più».