Battistoni: “Il divieto di balneazione sta per rientrare”

Ha avuto un notevole risalto mediatico la notizia del divieto di balneazione imposto a 28 acque emiliano-romagnole, diventate poi 22, a seguito di controlli Arpae che avevano riscontrato lo sforamento di alcuni parametri previsti dalle norme. Mai così tante in blocco.

Simone Battistoni, presidente della cooperativa Stabilimenti balneari di Cesenatico e presidente regionale del sindacato balneari Sib Confcommercio, ricorda che “Cesenatico non ha divieti di balneazione. Tutti i rilievi fatti nelle nostre acque dall’inizio stagione sono a norma”.

Battistoni minimizza il fenomeno, che ha toccato soprattutto il territorio riminese: “Lo sforamento dei parametri è ormai rientrato e il divieto di balneazione sarà tolto nelle prossime ore. Lo dice la storia. Gli sforamenti sono fastidiosi ma durano pochissimo. Di norma funziona così. Sono eventi eccezionali della durata di pochi giorni”.

Per Battistoni le cause sono da ricercare nel fatto che “ha piovuto all’interno della regione. I canali che portano acqua dall’interno, soprattutto dopo periodi di siccità, si gonfiano e prendono su quello che c’è nelle sponde, soprattutto feci. Non parliamo di materiali tossici”. Per il presidente dei Balneari, il divieto di balneazione “non è niente di preoccupante. Le nostre acque sono pulite e invito i bagnanti alla tranquillità”.

Per monitorare i campionamenti effettuati e le acque idonee alla balneazione è possibile consultare il sito httpss://www.arpae.it/it/temi-ambientali/balneazione e cliccare sulla località desiderata.