Cesenatico
Ecco l’ordinanza balneare: 12 metri quadri per ombrellone
Dopo un confronto con le associazioni di categoria e la Cooperativa stabilimenti balneari, il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli ha formato l’ordinanza balneare 2021. L’atto formale sancisce l’inizio ufficiale della stagione turistica e ne regolamenta lo svolgimento. Il documento ricalca quello del 2020 e tiene conto dei protocolli necessari per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
La superficie minima per ogni ombrellone sarà anche quest’anno di 12 metri quadri. È confermato il divieto di accesso in spiaggia oltre l’orario di apertura degli stabilimenti balneari, e comunque dall’1 alle 5 del mattino, fatta eccezione per gli eventi autorizzati nel rispetto dei protocolli di sicurezza e delle ordinanze in vigore. L’accesso alle spiagge libere è consentito dalle 7,30 alle 22. L’accesso ai cani alla spiaggia è consentito dalle 6 alle 8 e dalle 20 alle 22 nello specchio acqueo antistante le seguenti spiagge libere: Zona Cesarini (Villamarina), Valverde, nella zona compresa tra le concessioni Fincarducci ed Eurohotel, Boschetto zona Diamanti, Ponente spiaggia Spose dei marinai, Zadina spiaggia libera compresa tra il canale Tagliata e il bagno Camping Cesenatico.
È consentito ai gestori di stabilimenti balneari di chiudere durante la notte l’accesso mediante strutture provvisorie.
Per garantire il maggiore distanziamento possibile, l’ordinanza stabilisce la possibilità di installare un numero massimo di due lettini e una poltrona per ombrellone. Per superfici a ombrellone di oltre 16 metri quadri, è consentita l’installazione di tre lettini. La distanza tra lettini senza ombrellone è di1,5 metri.
Per quanto riguarda le attività degli stabilimenti balneari e degli esercizi posti sull’arenile, l’ordinanza precisa che potrà essere svolta una festa di intrattenimento alla settimana. Gli stabilimenti balneari possono essere autorizzati allo svolgimento di un’ulteriore serata settimanale da svolgersi in collaborazione con le organizzazioni economiche territoriali. Sono comunque vietati gli intrattenimenti danzanti e gli eventi musicali di qualsiasi genere, con la sola eccezione di quelli esclusivamente di “ascolto” con postazioni sedute che garantiscano il distanziamento interpersonale. È inoltre vietata qualsiasi forma di aggregazione che possa creare assembramenti come, balli, happy hours e degustazioni a buffet.
Dal 15 luglio, come da ordinanza regionale, gli stabilimenti balneari e le attività di somministrazione di alimenti e bevande potranno distribuire solo bicchieri, cannucce e shoppers biodegradabili o compostabili. Confermato anche il divieto di fumo in battigia.
In un post su Facebook, il sindaco Gozzoli auspica che, per un’estate più serena, siano vaccinati al più presto i bagnini. Scrive il primo cittadino: “Nella nostra regione la campagna vaccinale sta procedendo in maniera spedita secondo le indicazioni del commissario Figliuolo. Appena avremmo messo al sicuro tutti gli anziani e le categorie a rischio, ritengo possa essere giusto vaccinare in maniera prioritaria gli operatori del turismo che lavorano nei luoghi di maggiore affollamento durante la stagione estiva.
Il 29 maggio – prosegue Gozzoli – partirà il servizio di salvamento e questa è la prima categoria da mettere in sicurezza visto che svolge un servizio essenziale, poi tutti gli altri lavoratori. Significherebbe mettere al riparo il cuore del turismo dalla parte di chi ci opera e anche di chi ci sceglie come destinazione.
Per questo – conclude il sindaco – siamo pronti a collaborare anche con le associazioni di categoria che già si sono rese disponibili con sedi e risorse logistiche. In Romagna il turismo è vita, lavoro, economia, tradizione e una volta raggiunti tutti i target di età mi sembra saggio pensare a una via prioritaria per i lavoratori di questa filiera“.