In E45 con 30 chili di droga destinati a tutta Italia, arrestato un ventenne

Un ventenne di Frosinone è stato arrestato dalla Polizia stradale di Forlì e dalla Questura di Arezzo, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

È accaduto la notte tra mercoledì e giovedì scorsi, quando gli investigatori della Squadra mobile aretina, dopo aver notato la vettura del giovane che andava a forte velocità nei pressi di Sansepolcro, si sono insospettiti e hanno iniziato a seguirla.

Visto che il giovane, dopo aver imboccato la SS 3 bis Tiberina-E45, continuava a viaggiare con un’andatura anomala, alternando tratti a tutto gas ad altri fin troppo lenti, una volta entrati in Romagna, con il supporto di una pattuglia della Sottosezione di Bagno di Romagna, lo hanno fermato in sicurezza nell’area di servizio di Mercato Saraceno della SS 3 bis Tiberina.

Non appena avvicinatosi al veicolo, i poliziotti hanno subito sentito un fortissimo odore tipico della sostanza stupefacente, che lui non si era neanche preoccupato di nascondere, limitandosi a metterla nel portabagagli.

La droga, che gli esami di laboratorio hanno confermato essere hashish e marijuana, era divisa in panetti pressati e sottovuoto per un peso complessivo di poco più di 30 chili, suddivisa in quattro scatoloni dove erano anche riportate le destinazioni di ciascuno stock, tra cui Rimini, Bolzano e Torino. Una volta immessa sulle piazze di spaccio, avrebbe potuto fruttare agli spacciatori al dettaglio oltre 200.000 euro.

La perquisizione del veicolo e del trafficante, subito portato presso gli uffici della Polizia stradale di Forlì, ha consentito di rinvenire anche tre smartphone, oltre 500 euro in contanti e tre banconote da 100 euro false: tutto materiale sequestrato insieme allo stupefacente.

Al termine degli atti di rito, il ventenne è stato arrestato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto presso la Casa circondariale di Forlì in attesa del giudizio di convalida dell’arresto. Per lui è scattata anche la denuncia per uso di banconote false e per reiterazione per guida senza patente, visto che nel biennio precedente era già stato sorpreso al volante senza averla mai conseguita.