Valle Savio
Camminate della memoria, tra commemorazioni e natura
Il Comune di Bagno di Romagna, Anpi e Istituto Storico della Resistenza ricordano i caduti della Seconda Guerra Mondiale con escursioni gratuite guidate aperte a tutti sui percorsi della Memoria nel Comune di Bagno di Romagna.
Ci sono luoghi in cui la storia ha lasciato un segno indelebile, il segno del sangue di chi è morto combattendo da partigiano o come vittima civile di una guerra che stava finalmente per finire: il Comune di Bagno di Romagna, in collaborazione con Anpi (provinciale, Alto Savio, Santa Sofia), Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena e associazioni culturali del territorio, ha dato il via alle “Camminate della memoria” per ricordare i caduti della Seconda Guerra Mondiale nei luoghi in cui hanno perso la vita.
Le camminate sono gratuite e aperte e a tutti, e prevedono l’accompagnamento di una guida esperta e la commemorazione storica al cippo. “Dopo il successo delle scorse edizioni – dichiara l’assessore alla cultura Enrica Lazzari – che ha visto l’attiva partecipazione di tante persone, con famiglie, bambini e meno giovani, tutti insieme con lo stesso spirito, abbiamo deciso di riproporre anche quest’anno le Camminate della memoria: andare sui luoghi dove si è fatta la Storia e per ripercorrere quei sentieri, quelle montagne, dove tante persone persero la vita durante la seconda Guerra Mondiale”.
Il primo appuntamento è per domenica 15 maggio ai Riacci sulle tracce di Tino Corzani, comandante e partigiano dell’8° Brigata Garibaldi, assassinato all’età di 27 anni dai fascisti ai Riacci il 15 maggio 1944. Ritrovo alle 9 a Poggio alla Lastra davanti alla chiesa (spostamento in auto fino a Cà di Veroli). Partenza del trekking alle 9,30 verso il luogo dove Tinin fu ucciso. Commemorazione alle 11. Pranzo alle 12,30 al rifugio Trappisa di Sotto (menù fisso, 15 euro – vino compreso – prenotazioni entro giovedì 12 maggio, cell. 351 6215723, o sul sito www.trappisa.it/tinin). Ritorno alle auto alle 15,30 circa (lunghezza: 6 km, facile).
Sabato 11 giugno la destinazione è Casanova dell’Alpe, sulle tracce del partigiano Egisto Ruscelli, ucciso per rappresaglia dai tedeschi davanti al cimitero di Casanova dell’Alpe il 16 aprile 1944, insieme ad altri 3 partigiani. Ritrovo alle 8,30 a Poggio alla Lastra davanti alla chiesa (spostamento in auto fino a Ponte del Faggio). Partenza del trekking alle 9. Commemorazione alle 12. Pranzo al sacco e ritorno alle auto alle 16 circa (Lunghezza 10 km, medio).
Sabato 23 luglio è la volta del passo del Carnaio, sulle tracce dell’eccidio avvenuto il 25 luglio 1944 al Passo del Carnaio quando, dopo una lunga giornata di rastrellamenti, 26 cittadini furono fucilati dalla polizia italo-tedesca. Ritrovo alle 8,30 a San Piero in Bagno, davanti alla chiesa di San Giovanni, in via Verdi. Partenza trekking alle 9. Alle 11,30 interventi al Cippo del Carnaio. Pranzo al sacco. Ritorno alle auto alle 15,30 circa (Lunghezza: 12 km, facile).
Domenica 7 agosto la camminata porta a Montegranelli, sulle tracce del partigiano Nello Fattini, ucciso il 3 agosto 1944 a Farfaneta, e delle giovani vittime civili Enrico Damiani, Edgardo Lusini, Depalmo Portolani, uccisi nella notte tra il 24 e 25 settembre 1944. Ritrovo alle 8,30 a San Piero in Bagno, piazzale del cimitero (spostamento in auto verso San Silvestro). Partenza del trekking alle 9. Commemorazione alle 11,30. Pranzo al sacco. Ritorno alle auto alle 15,30 circa (Lunghezza 9 km, medio/facile).
Le commemorazioni si completano domenica 11 settembre a Strabatenza con la Festa dell’VIII Brigata Garibaldi “Romagna”, organizzata da comitato provinciale Anpi, Comune di Bagno di Romagna, Comune di Santa Sofia, Anpi Santa Sofia.
La partecipazione alle camminate è gratuita, è richiesta la prenotazione. In caso di maltempo, la camminata è annullata.
Per info e prenotazioni: Iat Bagno di Romagna, tel. 0543 911046, info@bagnodiromagnaturismo.it