Valle Savio
Una Caccia ai tesori per far luce su Sarsina
Ieri, domenica 6 ottobre, Sarsina ha accolto con entusiasmo la Caccia ai tesori organizzata dal Touring club Italiano, un evento che ha coinvolto cittadini e turisti in un viaggio alla scoperta delle bellezze e della storia locale.
La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 30 persone, tra adulti e bambini, che hanno avuto l’opportunità di esplorare tappe affascinanti e ricche di attività. Il punto di partenza e di arrivo della caccia al tesoro è stato l‘Ufficio turistico di Sarsina, sede anche della sala mostre, dove è attualmente esposta una mostra dedicata a San Francesco.
Una delle tappe più apprezzate è stata animata da Azdore e ballerini, grazie all’impegno della consulta delle Donne e all’associazione Trame teatro e musica, che hanno deliziato i partecipanti con piccole prove e narrazioni coinvolgenti. Una delle prime dal titolo “Ogni piada ha una storia e io vi racconto la mia”, dove i partecipanti venivano coinvolti nella preparazione della piadina romagnola. Particolarmente interessante è stata anche l’attività proposta dal personale del Museo archeologico nazionale di Sarsina, che ha guidato i partecipanti nell’iniziativa “Fai luce sul passato”. Qui, di fronte alle vetrate del mausoleo di Rufus, i visitatori hanno avuto la possibilità di scoprire l’antica Sarsina e la sua necropoli, realizzando una lanterna con l’assistenza di un membro dello staff del museo.
l percorso ha incluso diverse tappe significative, tra cui il Museo di arte sacra, un incantevole valzer nel piazzale San Francesco, e la bottega del liutaio Elvis Moro, situata nel suggestivo borgo di Calbano. La giornata si è conclusa in bellezza all’Arena Plautina, dove personale in abiti romani ha recitato un testo dedicato al Plauto, il famoso commediografo romano nativo di Sarsina, estratto da un’opera di Efrem Satanassi, un maestro, regista e scrittore recentemente scomparso, con cui Sarsina ha un forte legame.