Valle Savio
Bagno di Romagna: progettazione al via per il centro sportivo ed ex vivaio
Il Comune di Bagno di Romagna ha avviato un concorso nazionale di progettazione per la riqualificazione e lo sviluppo del centro sportivo comunale e delle aree pubbliche vicine, compresa l’area dell’ex Vivaio di Bagno di Romagna. Il vincitore sarà reso noto il 18 giugno prossimo.
Il concorso è stato bandito dal Settore Lavori Pubblici del Comune di Bagno di Romagna, in collaborazione con la stazione unica appaltante dell’Unione Valle Savio, con il supporto degli architetti Claudia Cagneschi e Nicola Montini, e condiviso con l’Ordine nazionale e provinciale degli architetti.
“Con questo concorso – spiega il sindaco Marco Baccini – avviamo una fase di importanza strategica per la nostra comunità, sia per lo sforzo di partecipazione e confronto che coinvolgerà progettisti, Amministrazione comunale e cittadini interessati, sia per la rilevanza stessa dell’operazione progettuale, che ha come obiettivo quello di riqualificare un complesso sportivo con problematiche non più sostenibili e per lanciare le potenzialità economiche e sociali di un comparto, quello dell’Ex Vivaio”, ad oggi sostanzialmente “incompiuto”.
“Dopo l’esperienza della progettazione della nuova sede della scuola media – prosegue Baccini – abbiamo scelto di proseguire con il metodo del concorso di progettazione, che riteniamo sia la migliore procedura per la redazione di progetti così strategici”.
“Un altro pregio di questa operazione – precisa Marco Baccini – è il percorso partecipativo e di coivolgimento della comunità. Alla base degli obiettivi che i progettisti dovranno seguire, abbiamo posto i risultati del questionario pubblico lanciato la scorsa estate, al quale hanno partecipato 807 cittadini e che ha rappresentato un passaggio preliminare importante per adattare gli indirizzi progettuali del Concorso alle esigenze espresse dai cittadini e dalla comunità. Partecipazione che continuerà nelle successive fasi, quando condivideremo tutte le proposte progettuali tramite una mostra dei progetti e condivideremo in forma partecipata le riflessioni sulla successiva progettazione definitiva ed esecutiva in modo da individuare la migliore sintesi tra le aspettative attese e le esigenze di sostenibilità.
I risultati del questionario sono stati inseriti tra i documenti tecnici del concorso, consultabili sulla pagina web dedicata al Concorso, nella sezione Documenti, e che potete raggiungere direttamente al seguente link: httpss://concorsiawn.it/campo-sportivo-vivaio/home.
“L’obiettivo richiesto ai progettisti – spiega il sindaco – è quello di fornire proposte progettuali di trasformazione del centro sportivo e delle aree limitrofe in una sede impiantistica moderna, che risponda alle esigenze dei cittadini di fare molteplici sport a tutti i livelli, che oggi non trovano soddisfazione (ad esempio, tennis, basket, volley, calcetto, atletica, skate, arrampicata, calistenico), con la creazione di un centro di accoglienza per i cittadini e per i turisti quale punto di arrivo e di partenza per escursioni, con servizi di informazione turistica (Iat), di spogliatoi e di servizi igienici, di servizi di accoglienza e svago per la famiglia e per ogni età, comprendendo anche la creazione di un’area bar/ristorante, ricovero e manutenzione bike, etc.
Il concorso è stato strutturato in modo da garantire l’anonimato dei partecipanti e si divide in due fasi. La prima fase è aperta a tutti e richiede la presentazione di un’idea progettuale di masterplan. Le proposte verranno valutate da una commissione giudicatrice e le prime 4 migliori proposte accederanno alla seconda fase, ove è richiesto lo sviluppo di un progetto di fattibilità tecnico economica. Il vincitore riceverà l’incarico di realizzare la progettazione definitiva ed esecutiva, ciò che vorremmo disporre entro la fine dell’anno, per poi passare già il prossimo anno alla fase realizzativa.
Il valore complessivo della procedura concorsuale e progettuale, comprensivo della progettazione definitiva ed esecutiva, è pari a 177mila euro, mentre l’intervento realizzativo che ne segue è stato stimato per 1.500.000 euro