Tari, esenzione di tre mesi per attività produttive e strutture ricettive

Nella seduta di Giunta dello scorso venerdì, l’Amministrazione comunale di Bagno di Romagna ha approvato le nuove tariffe della Tassa rifiuti (Tari) per l’anno 2020.

Abbiamo approvato lo schema delle tariffe, anticipando la deliberazione del Consiglio Comunale di luglio, che dovrà pronunciarsi in merito, al fine di consentire agli Uffici l’avvio della bollettazione, precisa il Sindaco Marco Baccini.

“Come da intese accordate nell’ambito di Atersir – spiega Baccini – abbiamo approvato per il 2020 le medesime tariffe in vigore nel 2019 sia per le utenze domestiche che per le utenze non-domestiche, demandando al 2021 eventuali conguagli. L’obiettivo che maggiormente ci premeva era quello di evitare a cittadini e imprese eventuali incrementi per il 2020, che già è caratterizzato da difficoltà evidenti connesse all’emergenza Covid-19.

Con questa delibera abbiamo adottato una decisione molto importante in riferimento alle utenze delle attività produttive che hanno dovuto sospendere la propria attività a causa dell’emergenza Covid-19, prevenendo un’esenzione totale per un periodo di 3 mesi dal pagamento della Tari.

A questo impegno il Comune ne ha aggiunto un altro a sostegno del settore ricettivo, estendendo l’esenzione anche a tutte le strutture ricettive del territorio comunale, con uno stanziamento di risorse in parte finanziato dal recupero dell’evasione della Tari del 2018/19.

 Si tratta di due esenzioni – conclude Marco Baccini – che abbiamo deciso di adottare a seguito dei confronti che abbiamo tenuto in questi mesi insieme alle Associazioni e in base ai contatti con i titolari delle strutture ricettive del nostro Comune”.