Enrico Cangini ricorda Domenico Neri

“La comunità di Ranchio e tutta Sarsina erano molto legate a Domenico Neri”.

Sono queste le parole con cui il sindaco di Sarsina Enrico Cangini ricorda il concittadino e artigiano-artista, morto ieri, domenica 13 settembre, a 96 anni. Neri risiedeva a Longiano, ma era orginario di Ranchio e il Comune gli aveva conferito la cittadinanza onoraria.

“È stato un benefattore, ci ha donato tante opere in bronzo e in ghisa”. Tra queste le maschere di Plauto, le ultime delle quali decorano l’arena Plautina. “Un dono quest’ultimo – spiega il Sindaco – giunto insieme alla statua che Domenico Neri realizzò di se stesso, e a quella del senatore e sindaco Lorenzo Cappelli, suo amico. Come suo amico fu il sindaco Malio Bartolini. Anch’io mi considero amico di Domenico, nonostante la differenza di età. Una persona dall’animo artistico, amante del bello, che con la sua manualità artigiana si è fatto largo in tutto il mondo”.