Valle Savio
Un nuovo marchio e tante iniziative per valorizzare e promuovere la vallata del Savio
“Un brand di vallata, servizi nuovi e innovativi, il collegamento con la “Destinazione Turistica Romagna”, eventi culturali e ricreativi. Oggi pomeriggio nella sala Malatesta Novello della Fiera di Cesena si è parlato di questo e altro in occasione della presentazione del nuovo piano di marketing territoriale “Valle Savio, un’esperienza da vivere” per lo sviluppo socio economico del territorio dell’Unione dei Comuni Valle del Savio.
All’incontro sono intervenuti il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente dell’Unione dei Comune Valle del Savio e sindaco di Cesena Enzo Lattuca insieme ai sindaci Marco Baccini, Enrico Cangini, Fabio Molari, Monica Rossi, Enrico Salvi. C’erano inoltre Francesco Ferro di Integra Solutions e il professor Christian Iaione di Luiss LabGov.
Il percorso di marketing coinvolge infatti tutti i Comuni dell’Unione, Cesena, Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto, che vogliono guardare insieme al futuro.
Alla base la considerazione che il territorio della Vallata ricopre una posizione strategica trovandosi al confine tra la Romagna e la Toscana ed essendo attraversato dall’arteria di grande viabilità E45, che unisce tutti i borghi medievali e rinascimentali, Sarsina, Bagno di Romagna, Sansepolcro, Città di Castello, Umbertide, Perugia, Torgiano e Todi.
Un potenziale custodito da questo fazzoletto di terra romagnola per valorizzare il quale si è costituita una cabina di regia formata da Integra Solutions, operatore economico, e Massimo Ferruzzi Jfc. Il loro compito sarà quello di tracciare una strategia di sviluppo territoriale non più circoscritta alle singole realtà comunali ma impostata in un’ottica unitaria di Vallata. Allo studio anche il brand e gli eventi di vallata, su quattro filoni tematici: Slow sport & activity, Tour delle eccellenze, Food experience e Benessere & Spa.
Da proteggere, è emerso, l’unicità dei territori e quindi l’identità. Gli strumenti per facilitare “l’esperienza” della Valle del Savio potrebbero essere servizi legati alla ricettività tra cui guide, trasporti, navette, recupero di edifici isolati e possibilità di costruirne nuovi eco-compatibili (anche nell’area Parco Nazionale); l’aggancio con le azioni di valorizzazione di “Destinazione Turistica Romagna”, il coordinamento tra eventi e manifestazioni, la creazione di strumenti innovativi attrattori di clienti per il commercio, tra i più svantaggiati.”
Nel corso del pomeriggio sono stati illustrati anche i dettagli di “Uni.Co”, progetto per la co-governance della Valle del Savio.