Oggi pomeriggio la Festa dei Popoli nella chiesa di Santo Stefano. Il vescovo Douglas: “Siamo chiamati a testimoniare il Vangelo”

Festa dei Popoli, oggi pomeriggio, nella chiesa di Santo Stefano, a Cesena. La Messa è stata presieduta dal vescovo Douglas Regattieri. Con lui sull’altare numerosi sacerdoti e diaconi.

Il diacono Ettore Rossi, direttore dell’ufficio diocesano Migrantes che assieme alla Caritas ha organizzato il pomeriggio, ha introdotto la celebrazione eucaristica e ha ringraziato per la partecipazione. Diverse le comunità presenti. In particolare quella polacca, ucraina e rumena. Presenti gruppi di africani di lingua inglese. La Messa è stata animata da tutte le comunità. Alcune parti della Messa sono state proposte in inglese, in francese, polacco, ucraino e rumeno. Lo stesso è accaduto per i canti e le intenzioni di preghiera.

Durante l’omelia monsignor Regattieri ha commentato le letture proposte dalla liturgia odierna che fa memoria del Battesimo di Gesù. “Nel Vangelo di oggi abbiamo ascoltato come il Padre si metta dalla parte del figlio. È il momento in cui Cristo viene riconosciuto come figlio. Il Battesimo ci ha fatti figli di Dio, ci ha resi cristiani. Cioè, figli del Figlio. E questo per noi è motivo di gioia e anche di responsabilità”.

Quando uno si allontana da Dio, ha proseguito il presule, “fuori da questa casa”, è come se fosse “spostato. Lontani avvertiamo la nostalgia del ritorno, con le braccia di Dio che sono sempre aperte per accoglierci”.

Il vescovo Douglas ha fatto una seconda riflessione sulla predicazione di Gesù “per adempiere ogni giustizia, intesa come misericordia di Dio. È venuto per liberare i prigionieri…”, da tante forme di schiavitù. “È qui che inizia la sua missione”. 

Gesù si mette in cammino, chiama i primi discepoli e porta la salvezza nel mondo. “Anche noi siamo chiamati a portare il Vangelo – ha concluso il vescovo -. Con la parola e la testimonianza. Il Padre è con noi e agisce tramite noi”.

Durante l’offertorio sono stati portati numerosi doni all’altare da parte delle diverse comunità presenti (vedi foto qui sotto).

Al termine della Messa (qui sotto una foto dei celebranti con il vescovo Douglas e i fedeli in chiesa) il pomeriggio è proseguito con un rinfresco e un momento di canti insieme.