Dal Mondo
Notizie Sir del giorno: “Ave Maria”, Sinodo, vertice Ue-Chiese, Asia Bibi, Brexit, conduttrice bulgara uccisa, tragedia familiare Taranto
Papa Francesco: “se dicessi di me di non essere un peccatore, sarei il corrotto più grande”
“Se dicessi di me di non essere un peccatore, sarei il corrotto più grande”. Così Papa Francesco nel libro con don Marco Pozza, “Ave Maria”, in libreria da domani per Rizzoli-Lev, di cui il Sir ha pubblicato in esclusiva il capitolo “Prega per noi, peccatori”. (clicca qui)
Sinodo 2018: mons. Scicluna, “ogni Circolo minore ha affrontato la questione degli abusi”
“Ogni Circolo minore ha affrontato la questione degli abusi”. Lo ha riferito ai giornalisti mons. Charles Scicluna, arcivescovo di Malta, padre sinodale eletto dalla Conferenza episcopale di Malta, durante il briefing di oggi in Sala stampa vaticana. Scicluna ha ricordato il “mea culpa” pronunciato in Aula dall’arcivescovo Fisher, “che è sembrato interpretasse i sentimenti di tutti noi”, e ha ricordato che di abusi si parla anche nel paragrafo 66 dell’Instrumentum laboris, quindi per il Sinodo sui giovani in corso in Vaticano “non è qualcosa che entra dalla finestra, c’è già come parte dell’esperienza sfortunata di questi giovani con la Chiesa”. Da parte dei giovani, per Scicluna, “c’è sete di una Chiesa autentica”. “Ogni Circolo minore ha toccato questo argomento”, ha fatto notare il vescovo, precisando però che “il Sinodo non è un Sinodo sugli abusi”, e che l’occasione più propizia per affrontare a 360 gradi questo argomento sarà l’incontro con tutti i presidenti delle Conferenze episcopali del mondo convocato da Papa Francesco per il prossimo febbraio. (clicca qui)
Ue-Chiese: Bruxelles, incontro fra istituzioni e comunità religiose. Timmermans, “democrazia e uguaglianza valori comuni”
(Bruxelles) “L’Europa è la patria di persone di molte fedi, e ogni europeo ha il diritto di praticare la sua fede in pace e sicurezza”. Lo ha affermato Frans Timmermans, primo vicepresidente della Commissione, accogliendo al palazzo Berlaymont di Bruxelles i rappresentanti delle principali Chiese e comunità religiose presenti nei Paesi Ue. L’incontro – il 14° ufficiale tra Unione europea e chiese, promosso in base all’art. 17 del Trattato Ue – ha visto presenti esponenti del cristianesimo, dell’islam, dell’ebraismo e altre religioni. Il tema al centro del dibattito era: “Il futuro dell’Europa: affrontare le sfide attraverso azioni concrete”. Timmermans, incaricato dal presidente della Commissione Juncker di tenere i rapporti con le Chiese, ha affermato ancora: “Prima delle elezioni europee del prossimo anno, ho rassicurato i partecipanti alla riunione odierna che la Commissione europea continuerà a schierarsi e a prendere posizione contro ogni discriminazione o attacco che le loro comunità dovessero subire”. E ancora: “Anche se possiamo credere in modi diversi, i nostri valori sono universali, incluso il nostro impegno per la democrazia e l’uguaglianza”. Presenti in rappresentanza della Chiesa cattolica mons. Mariano Crociata, primo vicepresidente Comece, e mons. Antoine Herouard, presidente della Commissione affari sociali della Comece. (clicca qui)
Pakistan: Asia Bibi, si è in attesa del verdetto della corte. L’avvocato, “attendiamo fiduciosi”
“L’udienza si è conclusa, ora attendiamo fiduciosi il verdetto della corte”. Queste le parole di Saif ul-Malook, avvocato di Asia Bibi, ad Aiuto alla Chiesa che soffre al termine dell’udienza decisiva della causa “Asia Bibi contro lo Stato del Pakistan”. Ora la corte si è ritirata per deliberare e si è in attesa del verdetto che verrà emesso nei prossimi giorni, secondo quanto riferiscono fonti locali, forse già nelle prossime ore. “Assieme agli altri tre difensori di Asia – ha raccontato racconta Maloof – abbiamo sottolineato come le prove a carico della donna fossero insufficienti. Il caso è montato su una accusa di blasfemia denunciata da un imam locale che non ha assistito al diverbio tra Asia e le sue colleghe musulmane durante il quale la donna cristiana avrebbe commesso blasfemia. Inoltre, abbiamo fatto notare ai giudici come il capo della polizia di Ittanwali, vicino a dove è accaduto il fatto, non ha profuso sufficienti sforzi per verificare le accuse”. Per Thair Khalil Sindhu, già ministro per i diritti umani e per gli affari delle minoranze della provincia pachistana del Punjab che era presente stamattina all’udienza ad Islamabad, “vi è un’alta probabilità che la corte abbia posticipato l’emissione del verdetto perché ha intenzione di prosciogliere Asia”. (clicca qui)
Brexit: premier Conte incontra Barnier (Ue). “Accordo dovrà garantire in concreto i diritti acquisiti dei cittadini europei”
Il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi Michel Barnier, capo negoziatore Ue per la Brexit, in preparazione del Consiglio europeo Brexit 17-18 ottobre. Michel Barnier “ha fornito – si legge in una nota dell’ufficio stampa di Palazzo Chigi – un aggiornamento sulle questioni ancora aperte nelle ultime fasi del negoziato, tra cui il confine irlandese e le future relazioni economiche tra l’Ue e il Regno Unito”. Il presidente del Consiglio “ha ribadito il sostegno dell’Italia al capo negoziatore in vista di un’intesa che sia rispettosa della volontà del popolo britannico e dei principi fondamentali dell’Unione europea”. Conte “ha ricordato le priorità italiane nell’ambito del negoziato, ribadendo che l’accordo sulla Brexit dovrà garantire in concreto i diritti acquisiti dei cittadini europei, tra cui i circa 700mila italiani residenti nel Regno Unito”. (clicca qui)
Bulgaria: uccisa conduttrice tv. Nedeva (Associazione giornalisti europei), “un’indagine efficace e veloce”. ”Non è esclusa alcuna pista”
(Sofia) “Siamo scioccati dalla notizia della morte di Victoria Marinova, direttore amministrativo e conduttrice televisiva della televisione locale Tvn-Russe”. Lo ha affermato al Sir la presidente della sezione bulgara dell’Associazione dei giornalisti europei, Irina Nedeva. Sabato pomeriggio a Russe, città sul Danubio, è stato trovato il corpo senza vita della trentenne che faceva jogging sulla riva del fiume. Prima di essere uccisa, Marinova è stata stuprata e soffocata. Per ora non ci sono sospettati anche se la polizia lavora su tutte le piste. “Il nostro appello – spiega Nedeva – è per un’indagine efficace e veloce e che presto i responsabili di questo delitto brutale possano risponderne di fronte alla giustizia”. A suo avviso, “gli inquirenti non devono escludere nessuna pista, inclusa quella legata al lavoro della vittima”. Nedeva afferma inoltre che, “al tempo stesso prima di avere in mano fatti concreti, è inaccettabile speculare sul fatto che l’incidente abbia o meno a che fare col tema della libertà di espressione in Bulgaria”. (clicca qui)
Tragedia familiare a Taranto: don Mitidieri (parroco) al Sir, “quartiere sconvolto, non scagliare pietre” ma “trasformare il male in amore verso quella famiglia”
“Una notizia che ha sconvolto l’intero quartiere delle case bianche di Paolo VI. In tanti sono accorsi. Molti conoscendo la situazione e le persone coinvolte hanno cercato da subito di intervenire – presi da rabbia – anche in modo improprio”. Lo ha affermato al Sir don Francesco Mitidieri, parroco nel quartiere Paolo VI di Taranto, dove ieri una bambina è stata lanciata dal balcone dal padre, dopo che quest’ultimo aveva litigato con la moglie. “Si è iniziato a parlottare in vari capannelli che si sono formati sul luogo dell’accaduto cercando su chi scaricare la colpa: nessuno può ‘scagliare pietre’ in situazioni come questa”, sostiene il sacerdote. All’uomo era stata tolta la responsabilità genitoriale. “Credo che nessuno possa scagliare pietre, perché assurdità del genere sono la risultanza di una serie di negligenze e incapacità che interrogano ciascuno di noi senza trovare risposte vere ed esaustive”. l’invito di don Mitidieri a “fermarci, riflettere, scegliere se permettere al male di continuare a trovare spazio nei nostri cuori dando sfogo alla frustrazione e rabbia o trasformarlo in amore concreto verso la piccola e la sua famiglia, verso un quartiere in difficoltà come il nostro, un amore capace di trasformare anche il male in bene”. (clicca qui)