Von der Leyen eletta di stretta misura presidente della Commissione Ue

Strasburgo. 383 voti a favore, 327 contrari, 22 astenuti, una scheda nulla. Ursula von der Leyen supera di soli 9 voti la soglia necessaria di 374 voti e diventa presidente della Commissione Ue con il voto dell’emiciclo di Strasburgo.

Il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, le rivolge subito “i migliori auguri per l’esercizio del suo mandato”. Poi afferma: “Adesso inizia una fase molto importante per le istituzioni europee. Dovremo prepararci alle audizioni dei commissari designati, che, come saprà, saranno molto scrupolose da parte dei componenti di questo Parlamento. Ci aspettiamo che i temi di cui oggi ha parlato davanti all’aula saranno approfonditi e seguiti anche dai componenti del suo collegio durante le audizioni presso le commissioni competenti”. Sassoli conclude: “I prossimi anni saranno molto importanti per il futuro dell’Unione e possiamo affrontarli con successo solo se ci sarà una stretta cooperazione piena tra le istituzioni”.

Sassoli dà la parola a Von der Leyen, che dichiara a caldo: “Mi sento onorata per la fiducia che riponete in me. È la stessa fiducia che riponete nell’Europa, forte e unita, da est a ovest, da nord a sud. Un’Europa pronta a lottare per il suo futuro”. “Ringrazio tutti i membri del Parlamento – ha proseguito – e il mio messaggio è: lavoriamo insieme, in modo costruttivo, mirato a costruire un’Europa unita e forte”.