Principali notizie dall’Italia e dal mondo. Coronavirus, salgono a 1.350 i morti in Cina. Caso Gregoretti, ok del Senato al processo a Salvini

Coronavirus/1. Sale a 1.350 il numero di morti in Cina. Dimessi dallo Spallanzani i 20 turisti cinesi in quarantena

Sale a 1.350 il numero di morti per coronavirus in Cina, 1.310 nella sola provincia dello Hubei, con 242 nuovi decessi registrati ieri, ha detto l’autorità sanitaria locale. Il forte incremento è dovuto all’attuale ridefinizione operata dai sanitari dei casi generati da Covid-19. Nel suo aggiornamento quotidiano, la commissione sanitaria di Hubei ha anche confermato altri 14.840 nuovi casi nella sola provincia. Sono stati intanto dimessi dall’ospedale Spallanzani di Roma i venti turisti cinesi che facevano parte della comitiva della coppia risultata positiva al coronavirus. Sono stati in quarantena 14 giorni e sono sempre risultati negativi al test. Tra loro anche cinque minori. A salutarli. all’uscita, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato e il direttore sanitario dell’ospedale Francesco Vaia. Prenderanno un volo diretto per la Cina.

Coronavirus/2. Annullato, dopo molte defezioni, il Mobile World Congress 2020 di Barcellona

È stato annullato, dopo molte defezioni, il Mobile World Congress 2020, uno dei più importanti eventi al mondo per quanto riguarda la telefonia mobile. Avrebbe dovuto tenersi a Barcellona dal 24 al 27 febbraio ma gli organizzatori hanno deciso che è meglio evitarlo, viste le paure legate ai viaggi e ai luoghi affollati. La cancellazione del Mobile World Congress lascia trapelare innegabili segnali di allarme per l’attuale crisi sanitaria. Trenta società avevano avevano già dato forfait nei giorni scorsi, tra questi alcuni giganti come Sony, Ericsson, Amazon e Facebook. Tutti spaventati dai viaggi nei giorni del coronavirus.

Caso Gregoretti. Ok del Senato al processo a Salvini. L’ex ministro, “rifarò tutto quando tornerò al governo”

Via libera dall’Aula del Senato al processo a Matteo Salvini sul caso Gregoretti. “Lo sapevo. Sono assolutamente tranquillo e orgoglioso di quello che ho fatto – ha affermato Salvini dopo il voto -. E lo rifarò appena tornato al governo. Come è stato difendersi in Senato? Surreale. Ho giurato sulla Costituzione, che prevede che difendere la patria è dovere di ogni cittadino. Io ho difeso l’Italia”.  I senatori della Lega hanno lasciato l’Aula al momento del voto.

Egitto-Ue. Il caso di Patrick Zaky arriva al Consiglio europeo

Unione europea ed Egitto rischiano lo scontro diplomatico a causa dell’arresto dello studente egiziano Patrick Zaky. Il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, chiede l’immediata liberazione del giovane iscritto all’Università di Bologna e detenuto a Il Cairo da venerdì scorso. L’alto rappresentante Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell solleverà la questione al prossimo Consiglio europeo di lunedì. “Sento il dovere di porre alla vostra attenzione la vicenda di Patrick Zaky. Voglio ricordare alle autorità egiziane che l’Ue condiziona i suoi rapporti con i Paesi terzi al rispetto dei diritti umani e civili come ribadiamo in tutte le nostre risoluzioni e chiedo che Zaky venga immediatamente rilasciato e restituito ai suoi cari”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.

Genova. Nuovo ponte, iniziato varo prima trave da 100 metri

È stata una lunga attesa ma alle 18.40 di ieri è iniziato il varo dell’impalcato del nuovo viadotto Polcevera tra le pile 8 e 9, il primo dei tre lunghi 100 metri (gli altri sono di 50, complessivamente sono 19) a salire in quota ad un’altezza di 40 metri. L’operazione è stata rinviata di quasi due giorni rispetto a quanto programmato dall’agenda di cantiere settimanale perché dopo i rilievi topografici è risultato che la campata era troppo lunga di qualche centimetro ed è stato necessario un intervento di profilatura. Sotto le luci dei fari di cantiere la trave, quasi 2000 tonnellate, è stata sollevata dagli strand jack collocati sui conci di testa delle due pile. Ad assistere all’inizio dell’operazione ci sono stati il sindaco Marco Bucci, il governatore Giovanni Toti e Giuseppe Bono, l’amministratore delegato di Fincantieri, azienda che con Salini Impregilo ha costituito PerGenova, la società che sta ricostruendo il viadotto. Con loro anche Alberto Maestrini, presidente di PerGenova.

Antisemitismo. A Pomezia scritte choc contro gli ebrei di fronte a due scuole

Scritte antisemite sono comparse ieri di fronte all’ingresso di due istituti scolastici di Pomezia, il liceo Pascal e l’istituto Largo Brodolini. “Calpesta l’ebreo” e “Anna Frank brucia”, accompagnate da varie svastiche, sono le due scritte apparse davanti agli istituti. È un “preoccupante segnale del diffondersi del razzismo e del sentirsi autorizzati a palesare le intolleranze razziali – sottolineano gli studenti -. Il liceo Blaise Pascal si è subito attivato per condannare queste azioni e per cancellare queste scritte turpi che colpiscono nel cuore la casa degli studenti”.