Domenica 7 maggio – 5ª domenica di Pasqua – Anno A

Domenica 7 maggio - 5ª domenica di Pasqua - Anno A IL PADRE, VERO CAPOLAVORO E LA NOSTRA PROSPETTIVA?At 6,1-7; Salmo 32; 1Pt 2,4-9; Gv 14,1-12

Il buon Pastore incita, dando frustate nell’aria e cammina lentamente davanti al suo gregge e lo conduce alla mèta. Niente paura (14,1), vado a preparavi un posto, nella casa di mio Padre vi sono molte dimore; non preoccupatevi tornerò per prendervi con me. E Tommaso fa finta sempre di non capire: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la Via?». Poi salta su Filippo con una domanda di quelle… con una intuizione fulminante: «Signore, mostraci il Padre e ci basta»; mentre noi continuiamo a ripetere parole, parole e parole… Gesù, chiamato “il Cristo”, ci sorprende: «Filippo, non hai ancora capito… Altro che esercizi spirituali… siete con me da più di due anni». «Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre».

Vediamo di spiegarci con parole più semplici: Il Padre/Abba è la vera e unica fonte; è la vera calamita. La nostra vita o ha già un orientamento – verso il Padre – o stiamo perdendo il nostro tempo. Ci complichiamo ogni giorno di più e perdiamo la nostra umanità. San Giovanni usa spesso il verbo “vedere”. Saper vedere non è assolutamente facile. Facciamo un esempio: mi metto a vedere un “quadro”, un capolavoro. Certo dipende molto da come è fatto questo quadro, ma dipende molto anche dalla mia situazione psicologica. Dicono che si tratta di un “bel quadro”, di un autore famoso, ma sinceramente io lo trovo senza prospettiva, storto, troppo oscuro, incompiuto, un’accozzaglia di simboli, dipinto in fretta… Eppure questo giudizio può essere molto soggettivo, infatti ho dormito poco, mi sono alzato col fegato ingrossato, avvolto nella mia tristezza.

Allora il quadro – bellissimo – a me non dice niente, non mi fa pensare, forse ero distratto.

Certo può capitare spesso: sei ancora giovane, eppure profondamente annoiato. Proviamo di nuovo. Ti sei alzato con il piede sbagliato, adesso prova a vederlo dall’angolo giusto: su, un po’ di semplicità, prova a “vedere” il Volto di Gesù, che è tutto suo Padre. Oggi è una giornata di sole, la tua ragazza ti ha sorriso: potrebbe cambiare tutto. Invece siamo tra quelli che “pizzicano” qua e là; vogliamo fare i “moderni” a oltranza; scimmiottiamo gli altri, perché è più facile. Non siamo capaci di difendere – o meglio, di esprimere – una sola idea del Vangelo perché non ci abbiamo pregato sopra e non ci abbiamo sofferto sopra.

«Padre/Abba di tutti noi»: Tu, Padre, sei il vero capolavoro. Non ti abbiamo preso sul serio. Abbiamo perso tempo e molte volte non ti abbiamo visto dalla prospettiva giusta.