Domenica 26 febbraio – 1ª domenica di Quaresima – Anno A
Domenica 26 febbraio - 1ª domenica di Quaresima - Anno A IL POTERE O IL SERVIZIO FILIALE? ADORAZIONE: DIO O DIAVOLO?Gen 2,7-9; 3,1-7; Salmo 50; Rm 5,12-19; Mt 4,1-11
«Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto»: per che cosa? Per essere tentato, cioè, messo alla prova dal diavolo. Il deserto nella Bibbia è il luogo della prova: ti trovi da solo con Lui, perché gli altri dèi sono “nulla”. Nel deserto o respiri la presenza di Dio o muori. Non sei tu “figlio di Dio”?, dice il diavolo. Allora pregalo, affinché non ti manchi niente e non debba sudare troppo.
Il deserto? Quanti ricordi nella vita di Israele. La Bibbia ci dice che anche Mosè vi passò 40 giorni e 40 notti senza mangiare né bere. Certo un po’ di digiuno ci fa bene (versetto 2). Chi non sa governare il proprio corpo potrà mai governare la propria anima? In questo cammino quaresimale il Signore ti metterà alla prova per conoscere i veri sentimenti del tuo cuore (Dt 8,2-3).
Gesù fa quello che fece Israele, però egli… non soccombe, ma ne viene fuori trionfante. Si mette alla testa del suo popolo per condurlo a “fare” la volontà del suo Signore. Satana non si dà per vinto facilmente, insiste, ma Gesù risponde con tre citazioni che sono sempre prese dal Deuteronomio. Poi il Nazareno viene portato nella città santa, nel complesso del santuario (ieron). Il diavolo lo affronta nel terreno della fede, e Gesù rispondendo sembra dire: va bene confidare in Dio, ma attenzione, bisogna vedere che sotto sotto non ci sia l’intenzione di piegare Dio alla nostra ambizione.
Nel caso stessimo in chiesa, saremmo meno esposti alla tentazione? Anche lì, oltre al disordine delle nostre liturgie, ci può essere la prova. Il tentatore ha imparato alcuni versetti della Bibbia e con quelli istiga Gesù a realizzare un miracolo rocambolesco. Ma «sta scritto anche: non metterai alla prova il Signore Dio tuo». Il rischio per il gusto del rischio o per spirito di avventura non è ancora vera fede in Dio.
Adesso il tentatore viene chiamato per nome, Satana, e buttando via la Bibbia, in questo ultimo assalto si scopre apertamente. Ci troviamo «sopra un monte altissimo». Il mondo in se stesso è buono, purtroppo la gloria di tutti i regni della terra, nelle loro ricchezze impressionanti, nel loro potere militare e politico, sono sotto il dominio di Satana, principe di questo mondo (Gv 12,31). Gesù riceve un’offerta e deve decidere: il potere o il servizio filiale al Padre; adorazione di Dio o adorazione del diavolo.
«Oggi le ideologie del pensiero unico e la tecnoscienza, cercano di fare in modo che Dio sia irrilevante e che l’uomo sia ridotto a massa da sfruttare» (papa Francesco).
Santa Quaresima a tutti.