Ceinews.it, sguardo di fede sulla realtà

Approfittando della giornata mondiale delle comunicazioni sociali e dell’assemblea generale dei vescovi italiani, che si celebrano ogni anno nel mese di maggio, in questo periodo si tirano alcune somme dell’attività dei  media nazionali che fanno capo alla Chiesa italiana.

Si ripercorrono numeri e statistiche, ma non solo, cercando di spingere lo sguardo in avanti. Quello delle comunicazioni è un settore non conosce soste e che si mostra sempre più esigente. Il 2018, tra l’altro, è un anno di anniversari significativi per le principali testate di informazione del mondo cattolico.

Compie trent’anni, infatti, l’agenzia di stampa Sir, mentre l’emittente televisiva Tv2000 e il circuito radiofonico InBlu hanno spento venti candeline il 9 febbraio scorso, festeggiate anche dagli auguri telefonici in diretta da parte di papa Francesco. Per non parlare poi del quotidiano Avvenire, che il prossimo 4 dicembre taglierà il traguardo del mezzo secolo.

Il pensiero, comunque, è rivolto in avanti, anche grazie a una significativa novità delle ultime settimane, all’insegna della collaborazione e della multimedialità. Era stato lo stesso papa Francesco, incontrando all’inizio di maggio i giornalisti di Avvenire, a rilanciare l’obiettivo di una maggiore sinergia fra i diversi media ecclesiali, “per una presenza qualificata e significativa, capace di informare e di formare”. Una prima immediata risposta a tale invito è il portale www.ceinews.it, online dal 10 maggio scorso.

Il nuovo sito nasce soprattutto per rispondere all’esigenza di approfondire la posizione della Chiesa italiana su tematiche legate al dibattito pubblico, quali la vita, la famiglia, il lavoro. L’obiettivo è quello di dare le notizie del giorno, andando però oltre il mero dato di cronaca e offrendo percorsi di lettura della realtà. Aggiornato quotidianamente in tre fasce orarie dai giornalisti dell’Ufficio comunicazioni sociali della Cei, il portale concentra quanto Avvenire, il Sir, Tv2000 e RadioInBlu ogni giorno mettono in campo sui temi più scottanti.

Le diverse tipologie e vocazioni editoriali di questi mezzi fanno sì che le notizie possano essere approfondite, colte nelle diverse sfaccettature e anche condivise sui principali social network quali Facebook, Twitter e YouTube, aprendo di fatto una finestra di dialogo con tutti.

Ceinews valorizza inoltre i contenuti del programma Rai “A sua immagine” e della commissione nazionale valutazione film, consentendo anche di seguire da computer, smartphone e tablet le dirette streaming di tutti gli eventi più importanti della Chiesa italiana.