Chiesa dell'Osservanza gremita per l'ultimo saluto a Paolo Montevecchi

E ho capito che Dio mi aveva dato/il potere di far tornare indietro il mondo/rimbalzando nella curva insieme a me/mi ha detto “Chiudi gli occhi e riposa”/e io ho chiuso gli occhi.

Le parole della canzone “Ayrton”, portata al successo da Lucio Dalla, sono state scelte per accompagnare il ricordino funebre del suo compositore, Paolo Montevecchi, 60 anni, artista poliedrico, i cui funerali si sono svolti oggi a Cesena, in una chiesa dell’Osservanza particolarmente gremita. Parole riprese nell’omelia anche da don Giovanni Savini, che ha celebrato la Messa funebre assieme al parroco dell’Osservanza, don Fabrizio Ricci.

“Così è stata anche la fine di Paolo. Ha chiuso gli occhi e il Signore gli ha detto: riposa”, ha affermato don Giovanni, che di Montevecchi fu compagno di classe a Ragioneria. “Ci conosciamo dal 1974. Quando scrisse la canzone Ayrton venne a farmela ascoltare in anteprima. Eravamo insieme a un raduno dell’ex 5M solo 15 giorni fa. L’affetto fra noi non è mai tramontato. Ultimamente è venuto anche a confessarsi: è stato un momento profondo fra due compagni di classe”.

Don Giovanni ha parlato dell’amico come “diretto e imprevedibile”, ma anche “tormentato e inquieto. Era tormentato dalle domande esistenziali”. Domande che “entravano nel cuore” di chi stava con lui. “La tua amicizia - ha aggiunto il sacerdote - mi ha sempre rimesso in moto, senza mai dare nulla per scontato”.

Ai ricordi del sacerdote si sono aggiunti quelli dell'amica Sandra Fantini: "Eri un ragazzo pieno di talenti, con un'anima fragile e generosa. Avresti potuto goderti il meritato successo, ma invece spuntò un'anima barbuta. Spero che oggi sia il giorno in cui non ti sentirai sbagliato”.

“Siamo qui non per celebrare la morte di Paolo, ma l’inizio di un nuovo viaggio. La festa sta per cominciare”, ha concluso don Giovanni Savini, introducendo, come canto finale della celebrazione, un brano del sacerdote-cantautore don Antonio Anastasio: La festa sta per cominciare/corri e non fermarti amico mio/È la festa della fine del male/sulla riva del mare di Dio.

foto: Sandra e Urbano (Cesena)

foto: Sandra e Urbano (Cesena)

foto Mv