ASSOCIAZIONI E GRUPPI
Confartigianato Cesena, premi Inail abbattuti del 30 per cento
Per le piccole imprese il credito d’imposta vale 250 milioni di euro nel 2020
Costi abbattuti del 30 per cento per le imprese artigiane cesenati. La manovra economica segna un risultato storico per Confartigianato: la riduzione delle tariffe Inail pagate dagli artigiani, un obiettivo inseguito da oltre 20 anni per ottenere una revisione dei premi in linea con il reale andamento degli infortuni sul lavoro. Dal primo gennaio scorso il nuovo sistema tariffario Inail abbatte di circa il 30 per cento i tassi medi per le imprese. Una sforbiciata al costo del lavoro: per il 2019 il taglio vale 410 milioni, ai quali se ne aggiungono 525 per il 2020 e altri 600 milioni per il 2021.
"Si tratta di un risultato economico che riconosce l’impegno delle imprese sul fronte della sicurezza del lavoro - rimarca il segretario Confartigianato cesenate Stefano Bernacci -: è stato riconosciuto il grande investimento per la sicurezza sul lavoro e per il miglioramento di tutte le misure antiinfortunistiche nelle imprese. Abbiamo ottenuto ottimi risultati e per questo meritavamo una riduzione delle tariffe".
La manovra premia gli sforzi delle piccole imprese anche sul fronte della formazione e dell’innovazione, con un bonus maggiore ai piccoli imprenditori che investono sulla formazione del personale in competenze tecnologiche legate al piano Impresa 4.0. Per le piccole imprese il credito d’imposta vale 250 milioni di euro nel 2020. “E’ stato prorogato anche per il 2019 – sottolinea il segretario Bernacci – il credito d’imposta a favore delle imprese che mandano i lavoratori in formazione nelle attività e nelle materie inerenti le nuove tecnologie. In questa proroga, grazie all’azione di Confartigianato, abbiamo ottenuto che il bonus a favore delle piccole imprese venisse incrementato, infatti è pari al 50 per cento, più alto a favore delle piccole imprese"
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