Elezioni, Cesena SiAmo Noi: "Il Pd ha perso contatto con la realtà"

Il gruppo consiliare Cesena SiAmo Noi commenta il risultato delle elezioni politiche, declinandolo a livello locale. Di seguito la nota inviata alla stampa.

"Alla luce della sconfitta elettorale del Pd, ci chiediamo: cosa sta succedendo in questo territorio? Da tempo sosteniamo che il partito egemone che amministra Cesena, abbia perso contatto con la realtà, con i problemi delle persone, col vivere quotidiano.

Quindi un partito che non è più capace di parlare alle persone e di risolvere, o cercare di capire, i problemi diffusi della gente, troppo concentrato e impegnato a dare soluzioni a interessi di pochi, a preservare a ogni costo il proprio potere. Anche contro l’evidenza. Tutto ciò mascherando queste azioni con la pseudo partecipazione di Carta Bianca.

Lo testimoniano i fallimenti locali dell’amministrazione Pd a trazione Lucchi: la distruzione del Foro Annonario, luogo storico amato dai cesenati, la desertificazione del sentro storico, la scelta di sperperare milioni di euro per piazza Libertà andando contro al parere di migliaia di cittadini e la sistematica distruzione delle attività circostanti causa lavori interminabili.

Poi l’ampliamento del centro commerciale Montefiore, che molti cittadini reputano essere il colpo di grazia al piccolo commercio, il perseverare nel voler portare a compimento il quartiere Novello con 340 alloggi, nonostante le molte abitazioni sfitte in città, l’invenduto e la inadeguatezza del progetto per la fascia debole della popolazione.

A poco serve impegno civico, passione da parte nostra e di altre forze politiche impegnate nel consiglio e fuori, per riportare questo Pd fra noi, comuni mortali.

La propensione della sinistra al potere di gridare al populismo nasconde l’incapacità di confrontarsi davvero con i problemi della gente.

Il nostro impegno, come lista civica, sarà sempre quello di stare tra la gente e con la gente, per parlare di problemi reali in maniera pragmatica e non ideologica, distinguendo la nostra azione da quella del Pd nel segno della partecipazione civica, del bene comune, nell’interesse generale di molti e non di pochi".